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Truffa & spaccio, il tintinnio delle manette

Continuano le attività di controllo e presidio del territorio di carabinieri e polizia. I carabinieri arrestano Raffaele Campanile, che con l’ennesima truffa di questo inizio estate aveva sottratto 10.000 euro di preziosi ad un’anziana. Gli agenti di ps fanno altrettanto con Mirko Ianuario, che stava cedendo a terzi sostanza stupefacente

Quando si combatte una guerra con un nemico che ha preso di mira una categoria debole come quella degli anziani e soprattutto ha deciso di piantare le tende sulla nostra isola (ritenendola evidentemente terreno fertile) bisogna far ricorso a tutte le forze e capacità professionali ma anche a una dote che in un tutore dell’ordine fa davvero la differenza e cioè l’intuito. Quello che ha consentito ai carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal capitano Angelo Pio Mitrione, di riuscire ad assicurare alla giustizia l’ennesimo delinquente senza scrupoli che ha deciso di provare qualche colpo dalle nostre parti. La scena era tutto sommato anonima, quella di un volto nuovo e non certo di un turista in gita sull’isola. Parliamo di Raffaele Campanile, che si aggirava a Ischia nella zona di via Nuova dei Conti come se fosse in attesa di un appuntamento. Una scena che all’apparenza aveva ben poco per insospettire eppure un brigadiere della Stazione di Forio, che in quel momento si trovava libero dal servizio, osserva quell’uomo e il suo comportamento e la cosa gli lascia qualche sospetto. Conosce tutti, ormai, e l’esperienza maturata sul campo gli suggerisce che quel giovane non si trova certamente in quel tratto di strada per godersi il panorama o le meraviglie di Ischia.

E’ questione di un attimo, in fondo il militare potrebbe anche tornare a casa ma il senso del dovere ha la meglio e così si posiziona a debita distanza mantenendo l’occhio vigile su Raffaele Campanile ed aspettando una “mossa” che possa avvalorare i suoi sospetti. Dopo qualche minuto di girovagare nervoso, il giovane pigia un tasto sul citofono di una palazzina e quando il cancello si apre, si infila nella corte. Si rivede poco dopo e quello sguardo soddisfatto, mostrato appena tornato in strada, svanisce quando il militare gli blocca il cammino. Addosso gli trova 400 euro e tanti monili in oro, per un valore di circa 10mila euro. Il brigadiere a quel punto allerta la centrale operativa e in pochi minuti le pattuglie delle stazioni di Ischia e Forio sono già sul posto. Facile indovinare cosa fosse accaduto, la storia simile a tante già raccontante e purtroppo siamo davanti a una piaga che diventa sempre più marcata e che sembra impossibile da debellare. E’ successo che una anziana donna di 82 anni aveva ricevuto la telefonata di uno sconosciuto che l’aveva convinta a preparare quello che ha di valore per saldare un debito che il figlio aveva contratto. La richiesta è precisa, 3900 euro. In contanti.
A bussare alla sua porta per ritirare il denaro proprio Campanile. L’anziana non dispone di quella cifra ma scavando in casa riesce a recuperare 400 euro e i ricordi di una vita sotto forma di gioielli. Campanile è stato arrestato per truffa aggravata e sostituzione di persona e tutto quello che era stato sottratto con l’inganno, recuperato. Dopo gli adempimenti di rito è stato tradotto presso il carcere di Poggioreale dove resterà ristretto in attesa dell’udienza di convalida che si svolgerà forse già nella giornata odierna alla presenza del suo difensore di fiducia.

Ma la notte tra giovedì e ieri è stata di intenso lavoro anche per il personale in servizio presso il commissariato di polizia di Ischia, guidato dal vicequestore Ciro Re. I poliziotti hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle zone della movida dell’isola e, in particolare, nel Comune di Forio. Nel corso dell’attività gli operatori hanno identificato 59 persone, controllato 34 veicoli, di cui 2 sottoposti a fermo amministrativo per mancata copertura assicurativa.
I poliziotti, nel transitare in via Marina a Forio, hanno notato un uomo a bordo di uno scooter che ha ceduto qualcosa ad una persona in cambio di denaro; gli agenti hanno raggiunto e bloccato l’acquirente trovandolo in possesso di un involucro contenente circa un grammo di cocaina, mentre lo spacciatore è stato trovato in possesso di 2 smartphone e 100 euro. Inoltre, hanno effettuato un controllo presso l’abitazione di quest’ultimo dove hanno rinvenuto uno smartphone e 3450 euro di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza. Mirko Ianuario, 36enne ischitano con precedenti di polizia, è stato arrestato per spaccio di sostanza stupefacente e ricettazione. Infine, lo scooter su cui viaggiava è stato sottoposto a sequestro.

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