Prima della pandemia si attendeva settembre per ritornare ad un turismo più umano dopo l’assalto all’isola nei mesi di luglio e agosto. Invece in questo settembre del dopo pandemia ci attende la ripresa dell’anno scolastico nelle forme abituali e delle elezioni Regionali e a Lacco Ameno di quelle comunali.
Si sta molto discutendo se effettuare le elezioni nelle scuole o meno. Forse l’amministrazione comunale di Ischia potrebbe prendere in considerazione di usare il “Pallone”, la palestra del Polifunzionale, la sala della POA, il cinema Excelsior e il teatro del Polifunzionale come luoghi dove svolgere il rito delle votazioni, evitando di interrompere l’appena iniziato ciclo scolastico. Potrebbe essere un modo di farsi vivi della nostra amministrazione che negli ultimi tempi si sta facendo notare per un appiattimento totale su alcune problematiche importanti.
Altra iniziativa è la mobilità degli alunni delle scuole che, persistendo alcune restrizioni per il coronavirus, potrebbe portarci in avanti per abituare gli isolani a pensare in senso più ecologico. Parlo dell’iniziativa di mandare gli alunni delle medie e quelli delle superiori a scuola o a piedi o con mezzi propri come biciclette e facendo usare i bus solo in casi estremi. Basterebbe mappare il percorso di ogni singolo alunno, con un raccordo tra l’assessore comunale all’istruzione ed i due presidi, per formare il progetto.
Ancora una volta viene voglia di chiedere al Sindaco Enzo Ferrandino quale collaborazione stanno dando a lui ed al paese i consiglieri di maggioranza ed alcuni componenti della sua giunta. A settembre inizia anche il calvario di molti lavoratori che sono rimasti senza lavoro quest’estate. Vuole questa amministrazione almeno tentare di intraprendere qualche iniziativa a loro favore, non nel senso assistenziale perchè può poco, ma almeno in iniziative per predisporre al meglio il paese a far creare lavoro?
