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Sotto Tiro di Mizar, Pasquale Balestriere

Caro,è il secondo articolo che ti dedico da quando sei consigliere comunale ad Ischia. Nel primo, antecedente alla lettera di dissociazione dalla gestione del Comune dei quattro del tuo gruppo consiliare, mi rammaricavo come una persona come te potesse accettare di far parte di un insieme di persone che lasciavano molto a desiderare, ora per la bella intervista che hai rilasciata a ILGOLFO domenica.

Nell’intervista ti ritrovo. Ora però devi forzare un po’ il nostro Sindaco ad affrontare con più dinamicità i problemi del Comune. Aspettando, aspettando si stanno incancrenendo le problematiche. Non so se hai letto la mia proposta di rilancio da Punta della Pisciazza al Porto. Abbiamo un territorio che con pochi accorgimenti e senza tante spese pubbliche possiamo rendere invidiabile e turisticamente perfetto.

Pensa ad un pontile galleggiante tra il castelletto e la chiesetta di Sant’Anna,al rilancio della Torre,alla sistemazione del vecchio cimitero e della chiesetta .Che passeggiata scendendo per Soronzano e ritornare ad Ischia Ponte! E poi nell’Inps un centro culturale dopo lo sfratto che già avrebbe dovuto avvenire.

Giovanni Cricco ha verificato le poche cose da fare per la viabilità e l’arredo urbano. Due giorni di luna piena nei mesi estivi insieme alla già esistente festa settimanale farebbe di Ischia ponte, liberata completamente dalle auto, anche con il parcheggio non terminato,un punto di aggregazione già nella prossima stagione turistica. E pensa poi ad una sinergia tra quello che sta portando avanti Giulio Lauro e le tante iniziative di Don Carlo. Ci pensi? Se si convincono i commercianti a guardare un po’ oltre il loro naso Ischia Ponte può rinascere facilmente.

Un altro settore nel quale mi piacerebbe vederti impegnato insieme al tuo gruppo è quello del traffico. Il Sindaco ha le idee chiare ma deve sentirsi sicuro che qualche “chiattillo” al quale non deve aprire la borsa non lo butti giù dalla Torre. Aiutatelo, basta poco. Basta affrontare con spirito diverso la sistemazione delle municipalizzate. Per farlo bisogna dare solo uno sguardo attento alle carte. Inutile dirti che ti ringrazio per lo spirito espresso nell’intervista e spero ardentemente che i tuoi tre amici siano dello stesso tuo parere.

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