Ho percorso il tratto di strada dalla Piaggio ai Pilastri. Una segnaletica orizzontale perfetta e visibile che proibisce con la doppia striscia continua di immettersi nella carreggiata opposta e una segnaletica verticale visibile e ben fatta. L’impegno preso da De Magistris al convegno convocato da ILGOLFO a Casamicciola inizia a dare i suoi frutti. Bisognerebbe ringraziare il consigliere comunale di Napoli, Raffaele Cacciapuoti, che ha incominciato a spendere i 5,5 milioni di euro che la città metropolitana ha assegnato ad Ischia per la sicurezza stradale.
In un paese civile dovrebbe bastare questa segnaletica per non avere incidenti.
Invece i leoni da tastiera di FB da grandi esperti di traffico e sicurezza tengono a suggerire le cose più assurde pur di dire qualcosa. Opporsi per opporsi. Installeranno misuratori di velocità, occhi di gatto e tante altre diavolerie in modo da farci finalmente capire quanto siamo incivili. Se carabinieri e polizia con interventi mirati anche facendo strage con multe di persone scorrette che con telefonini usati mentre si guida e mancanza di cinture di sicurezza alla guida non riescono ad arginare la cattiva educazione di chi guida ben vengano gli altri strumenti di repressione.
Un popolo civile e democratico dovrebbe abborrire questi metodi ma noi ischitani siamo peggio delle bestie. Meritiamo di essere trattati da sudditi. Non vi piacerebbe che i cittadini dessero un contributo nella direzione di incominciare ad educarci? Andando a velocità limitata, dovendo rimanere incolonnati in lunghe file di traffico, respirando l’aria insalubre dei motori a scoppio, sentendo le bestemmie dei tassisti che vorrebbero correre come in autostrada forse raggiungeremo l’obiettivo di sviluppare una mobilità diversa dall’uso indiscriminato delle auto. Ci basteranno 50 anni e la morte per cancro ai polmoni di molti ischitani per raggiungere questo obbiettivo?
