Sotto Tiro di Mizar Una storia ischitana

A volte seguendo i social vengono fuori storie interessanti di famiglie ischitane, ossia i “patanari”. Ho avuto il piacere di conoscere bene quelli che hanno contribuito al successo della famiglia avendo sottoposto alla loro attenzione, da agente immobiliare, molte opportunità offerte dal mercato. Mi sono sempre chiesto da dove veniva fuori la grinta di Salvatore e dei fratelli, la loro umiltà e la saggezza della mitezza accoppiata alla gran voglia di lavorare.

Ebbene da un post su facebook, proposto da una delle donne intelligenti del clan, ho scoperto l’arcano. Negli anni 50 del secolo scorso, quando il conte Gaetano Marzotto propose al Comune di Ischia la costruzione dell’Hotel Jolly si dovettero espropriare i terreni delle “pezze”. Tra i proprietari di questi appezzamenti vi erano anche i Di Meglio che a malincuore dovettero abbandonare i terreni dai quali traevano la loro sopravvivenza.

Il capostipite tentò di far lavorare al Jolly i suoi figlioli ma il conte Marzotto disse che erano contadini e che dovevano continuare a farli, magari in terreni altrui. Una intera famiglia dovette guardarsi intorno. Per vivere. 50 anni dopo la famiglia è diventata proprietaria di 7 alberghi e di una fortuna concreta. Punto di arrivo.

Salvatore ed i suoi fratelli comprano il Jolly Hotel. Verrebbe voglia di osservare la faccia del conte Gaetano Marzotto. Se fosse vivo.

Exit mobile version