ARCHIVIO 2ARCHIVIO 5POLITICA

Sotto Tiro – La campagna elettorale

Il malessere notato nella società ischitana negli ultimi anni sta venendo fuori con virulenza anche  all’inizio della campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative in programma l’undici giugno. Abbiamo iniziato con il cambio di residenza, beneficio elargito a quanto sembra con eccesiva frequenza dal Comune di Ischia negli ultimi tempi. Almeno in modo legale. Si spera. Quando si vuole vincere a tutti i costi a subirne le conseguenze è sempre il paese. Quando si ruppe l’equilibrio tra Giosi Ferrandino e Domenico De Siano chiesi al Senatore cosa era successo. Mi rispose: “Giosi vuole stravincere ed io con l’accordo potevo anche farlo vincere, non stravincere. Ecco perché ho rotto.”

Giosi e la sua coalizione stanno mettendo in atto una strategia secondo loro vincente. Non lasciare nessuno spazio agli avversari, fare terra bruciata. Si è partiti dall’assunzione di sei/sette persone tra staff del Sindaco e addetti stampa per finire ad una lunga serie di altri provvedimenti, sempre legali, si spera, che purtroppo verranno fuori nel prosieguo della campagna elettorale. Intanto verranno fatti emergere anche quelli della parte avversa. Se ci sono.

Negli ultimi dieci anni,sempre sotto l’aspetto etico/amministrativo, abbiamo assistito ad una serie di avvenimenti obbrobriosi messi in atto dalla maggior parte di quei consiglieri ed amministratori  che a tutti i costi vogliono rimanere a galla ed essere rieletti. Persone, ora, presenti nei due schieramenti. Al bar, ieri mattina, un attento osservatore mi faceva notare che stiamo preparando il terreno per una faida post elettorale che porterà il paese alla rovina ancor più di come lo è ora.

Una delle soluzioni potrebbe essere il ricambio di questa classe dirigente. Nelle liste sono presenti elementi validi e seri. Tante donne. Sapranno i cittadini che andranno a votare usare l’intelligenza che dovrebbero avere? Riusciranno a non votare tutti quelli presenti recentemente sul Comune salvandone solo i pochi, molto pochi, virtuosi? Vorranno rinnovare la nostra classe dirigente? Molte delle donne presenti nelle liste, saranno fagocitate dai maschietti furbi e sgamati.

Si sente di accoppiate per il voto di genere. Ma le donne hanno capito che molti consiglieri fanno apparentamenti solo utilitaristici contemporaneamente con più di loro solo per ridurre le possibilità di una loro elezione? Questo meccanismo terrà fuori dal Consiglio Comunale molte donne. Hanno capito queste donne che devono votare e far votare i loro simpatizzanti senza aggiungere la preferenza ai maschietti?

Ads
Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex