CRONACAPRIMO PIANO

Spaccio, il parcheggiatore Antonio Di Costanzo tradotto a Poggioreale

Convalidato l’arresto operato dai carabinieri, il processo per direttissima rinviato al 16 ottobre: il 54enne è così finito in carcere anche in virtù dei suoi precedenti specifici

Antonio Di Costanzo, il 54enne arrestato domenica mattina dai carabinieri della Compagnia di Ischia con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato tradotto presso il carcere napoletano di Poggioreale. E vi resterà almeno un paio di settimane, nell’attesa che il suo difensore di fiducia Antonio De Girolamo riesca ad approntare una strategia per cercare di fare in modo che il suo assistito possa ottenere una misura meno afflittiva, ad esempio gli arresti domiciliari.

Ieri mattina dinanzi al giudice monocratico è stato convalidato l’arresto dell’uomo che gestiva un parcheggio in via Baldassarre Cossa a Ischia Porto (e che era stato trovato in possesso di circa 13 grammi di cocaina e di 2.500 euro in denaro contante, ritenuto provento dell’illecita attività di spaccio) ma l’avvocato De Girolamo ha chiesto i termini a difesa con l’udienza che è stata così rinviata al 16 ottobre. In questo arco di tempo, come detto, il Di Costanzo resterà rinchiuso dietro le sbarre: i precedenti specifici e dunque un “curriculum” tutt’altro che di poco conto hanno reso impossibile un provvedimento meno pesante.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex