Spaccio, machete in auto e ubriachezza: il lavoro dell’Arma
Negli ultimi giorni è proseguita l’attività di controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Ischia: due giovani incensurati di 17 e 19 anni denunciati all’autorità giudiziaria dopo essere stati trovati in possesso di hashish, bilancini di precisione e in un caso di 410 euro in contante. Smart contro altra auto con l’autista ubriaco, ad un 24enne ritirata la patente
Continua l’impegno sul territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal capitano Tiziano Laganà è, che anche in un momento di apparente stasi e tranquillità come quello post natalizio monitorano con attenzione un territorio dove in ogni caso insidie e fenomeni contra legem si nascondono sempre dietro l’angolo e sono molto più presenti (purtroppo) rispetto al passato. Nel mirino, in particolare, finiscono i luoghi della movida che in un periodo di bassa stagione rappresentano in ogni caso l’unica occasione di svago e divertimento per i giovani e non solo ma è chiaro che l’attenzione si è estesa anche al sempre più diffuso fenomeno del consumo e della diffusione di droga che avviene in maniera sempre maggiore e preoccupante. A riguardo i militari della Stazione di Casamicciola Terme hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio un 17enne del posto, risultato incensurato. Il ragazzo è stato sottoposto a controllo mentre si trovava in via Cittadini ed è stato trovato in possesso di 10 grammi di hashish che era stato posto in 2 involucri oltre che di un bilancino di precisione (strumento che ha lasciato chiaramente intendere la cessione a terzi dello stupefacente) e la somma di 410 euro in contanti, ritenuta provento dell’illecita attività. Il “copione” si è ripetuto in maniera più o meno analoga ad Ischia, nella zona portuale, in via Iasolino, dove un 19enne residente a Barano (anch’egli incensurato) è stato fermato con 13 grammi di sostanza stupefacente e l’immancabile bilancino di precisione.
La pericolosa arma di 26 centimetri ritrovata sotto il sedile del lato passeggero nel corso di un posto di controllo a Forio. Un 26enne agli arresti domiciliari, infine, nascondeva 8 dosi di cocaina nella specchiera del bagno
Numerosi sono stati anche i posti di controllo per verificare le infrazioni commesse al codice della strada, soprattutto dopo le nuove norme decisamente più severe e stringenti. A farne le spese è stato un 24enne che era alla guida della sua Smart Cabrio sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Uno stato di alterazione che gli ha fatto perdere il controllo dell’auto, andando a impattare sulla fiancata sinistra di un’altra Fiat Panda che sopraggiungeva nella direzione opposta, al cui interno si trovava una coppia di giovani fidanzati. Nell’impatto, tra l’altro, la Smart si è anche ribaltata ma per fortuna non si sono almeno registrati feriti. La patente del 24enne è stata ritirata mentre il veicolo è stato sequestrato. A Forio, invece, un 39enne è stato trovato in possesso di un machete lungo 52 centimetri. L’uomo è stato fermato in via provinciale Forio Lacco e l’arma era nascosta sotto il sedile lato passeggero. Il 39enne è stato denunciato. Nel porto commerciale di Ischia il personale a disposizione del capitano Tiziano Laganà – impegnato nei controlli agli sbarchi, che da sempre sono un obiettivo sensibile dell’attività di prevenzione – hanno perquisito un 48enne. Nel suo trolley 5 flaconi di sostanza anabolizzanti di testosterone, metenolon ed oxsandrolone. Diverse le perquisizioni effettuate anche nelle abitazioni di persone sottoposte a misure restrittive. Durante le operazioni i militari hanno denunciato un 26enne. Nel cassetto della specchiera del bagno 8 dosi di cocaina.