FORIO. “Sono state oltre 70 le contestazioni per illeciti amministrativi e penali rilevate durante il progetto spiagge sicure”. Questi i numeri diffusi dal comandante della Polizia municipale di Forio, Giovangiuseppe Iacono. Nel corso dei tre mesi del progetto finanziato dal Ministero dell’Interno con 50 mila euro “sono stati sequestrati 5365 oggetti pari ad un valore di oltre 12.700 euro”. Si tratta di borse, foulard, vestiti, piccola bigiotteria, cover di smartphone, cocchi, gelati, granite e cianfrusaglie varie trovate in possesso di ambulanti che volevano venderle pur non avendo alcuna licenza. Questi beni sono finiti sotto sequestro. “Al momento il nostro deposito – ci conferma il numero uno di caschi bianchi di Forio – è ancora pieno di questi beni sequestrati. Aspetteremo che sia trascorso un anno per poi donarli ad associazioni benefiche che operano sul territorio”. Con questi piccoli oggetti le associazioni senza scopo di lucro presenti sul territorio di Forio potranno organizzare delle pesche di beneficenza per le loro attività a sostegno dei meno fortunati. Nell’ambito dei controlli c’è stato anche un episodio di oltraggio a pubblico ufficiale.
“Un venditore abusivo – ci spiega il comandante – si è ribellato ai nostri vigili e li ha aggrediti. Per questo è stato segnalato per l’emissione di un foglio di via”. I controlli sulle spiagge sono stati condotti da “8 unità a tempo determinato più un vigile a tempo indeterminato”. I caschi bianchi, in borghese ed in divisa hanno operato sulle spiagge di Forio. “Grazie al progetto “Spiagge sicure” – ha incalzato Giovangiuseppe Iacono – il Comune di Forio, con quello di Ischia, hanno beneficiato di un finanziamento ministeriale di 50mila euro per il potenziamento di uomini e mezzi della Polizia locale per i servizi sulle spiagge”. I vigili hanno contrastato la presenza di venditori ambulanti abusivi, massaggiatori da ombrellone e si si sono concentrati nella prevenzione di atti vandalici o di disturbo della quiete pubblica. Controlli anche in mare, lungo la costa ed i tratti balneabili, per contrastare il malcostume dei diportisti. “Mi auguro – continua il comandante di Forio – che il prossimo anno si possa ripetere questa esperienza e spero che possa cominciare anche prima”. Quest’anno è il progetto ‘Spiagge sicure’ a Forio è entrato nel vivo il 4 agosto, a stagione inoltrata. “Per la prossima stagione – conclude il comandante – mi auguro che il Ministero dell’Interno e la Prefettura possano dar vita in anticipo a questo progetto che, per un territorio come quello di Forio, è importante. Con i soli nostri uomini, infatti, non avremmo potuto garantire lo stesso tipo di servizio sulle nostre spiagge”. Un servizio valido non solo per il comandate ma anche, e soprattutto, per i tanti turisti che hanno potuto trascorrere in tranquillità le giornate al mare senza essere disturbati da improbabili venditori di ogni tipo di bene e senza dover schivare sulla spiaggia distese di abiti, scarpe, occhiali, borsette, foulard.
Francesca Pagano