CULTURA & SOCIETA'

Storia e salute del Bosco della Maddalena tra presente e futuro

La presidente del Garden Club dott.ssa Nunzia Mattera Sena, ha donato all’avv. Nunzia Piro, Presidente del Consiglio Comunale di Casamicciola presente alla conferenza, una bella serigrafia del’artista ischitano scomparso Mario Mazzella

Il Garden Club isola d’ Ischia presieduto dalla dott. Nunzia Mattera Sena, ha presentato sabato scorso 26 giugno nell’aula magna della Biblioteca Comunale Antoniana di Ischia l’interessante conferenza sul tema “Il Bosco della Maddalena Ieri e Oggi, Quale Futuro ?” con le documentate e chiare relazioni della prof.ssa Paola Morgera e dell’agronomo Francesco Mattera. La grande area boschiva che gravita su parte del territorio del Comune di Casamicciola è stata messa al settaccio dallo studio di ricerca della Professoressa Paola Morgera che ne ha tracciato in primis i confini e dall’agronomo Francesco Mattera che ha analizzato la salute della macchia arborea ed in particolare i pini nel loro processo di crescita e di invecchiamento e il grado di malattia passato e recente. I due eccellenti relatori , come indica il titolo della Conferenza si sono domandati “Quale futuro per il Bosco della Maddalena?”.

L’agronomo Mattera che già nel settembre dello scorso anno 2020 all’Antoniana in una sua conferenza trattò l’argomento del flagello della Mosca Mediterranea che devastava frutta e piante, oggi sul presente drammatico ed allarmante del Bosco ha messo in evidenza i seguenti aspetti della situazione: ”L’avvento della Toumeyella parvicornis: un nemico inesorabile che non lascia scampo ai pini. Una falcidia che inizia dall’ innesto sulla statale e si diffonde rapidamente fino al Cretaio. Alberi tagliati, alberi morti in attesa di essere tagliati, alberi ormai al collasso. La resilienza della lecceta che verso Fondo D’Oglio corona e completa il bosco. La natura al lavoro nelle radure lasciate libere dai pini. Per il futuro del bosco , Francesco Mattera “responsabilizza” la natura e parla delle leggi dell’ecologia pura, dell’uomo che affianca, aiuta e collabora con la natura. Delle latifoglie e conifere insieme ed il perchè di una scelta. Poi la domanda clou: che fine farà il pino domestico ? – L’agronomo Mattera ha inoltre trattato il tema dell’industria dei pinoli chiedendosi perché mai non è stata pensata a Ischia? –In apertura della conferenza, l’ esperto agronomo Mattera dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, ha fatto un po’ la storia dei pini donestici e qualche accenno leggendario.

Si è riferito al D’Ascia dicendo di lui quanto poco abbia citato il pino nella sua “Storia dell’isola d’Ischia” Edita nel 1867.Poi ha ricordato Giovanni Gussone e le pinete di Ischia, di Fiaiano e della stessa Maddalerna con storie parallele, su di esse Mattera si è chiesto: Operazione paesaggistica o sfruttamento economico ?- La Professoressa Paola Morgera con documenti aòòa mana “entra” nel vecchio inventario comunale comunale del 1935 dove rileva che il Bosco della Maddaena, denominato “Castiglione”, tra i beni immobili patrimoniali del Comune di Casamicciola Terme, è di natura boscoso-legnitica, esteso in ett. 42,30.00, è diviso in nove sezioni confinanti ad Est col Comune di Ischia a Sud con la proprietà Baldino-Balestrieri ed altri , a nord con la strada provinciale Casamicciola-ischia e vegetato a piante di alto fusto e incolto in alcune altre macchie. Il rimboschimento con pini fu realizzato dal Comune di Casamicciola con il sindaco del tempo dott. Raffaele Monti e progettato insieme all’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste nel 1951. La presidente del Garden Club dott.ssa Nunzia Mattera Sena, ha donato all’avv. Nunzia Piro Presidente d del Consiglio Comunale di Casamicciola presente alla Conferenza una bella serigrafia del’artista ischitano scomparso Mario Mazzella.

antoniolubrano1941@gmail.com

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