Strategie condivise e gestione clienti. Le nuove sfide del gioco legale per il 2020
Gioco Responsabile, Business-To-Business, Decreto Dignità e tassazione, con le conseguenze del caso, sono tra i temi scottanti che tengono viva l’attenzione sulla filiera e sul gioco in generale. Momento cruciale, dunque, dopo un 2019 che ha comunque fatto registrare numeri importanti: i dati parlano di una crescita del +12,4% rispetto al 2018 e solo i giochi da casinò online nel complesso hanno fatto registrare un +17% rispetto ai 710 milioni del 2018, in Italia.
Un anno, il 2019, ben oltre i record e per la
filiera tutta l’obiettivo per questo 2020 è quello di registrare un ulteriore
salto di qualità. Questo sia tramite il lancio di nuovi titoli, sia con la
messa in campo di strumenti pronti a stupore i clienti con nuove uscite lungo
tutto il corso dell’anno. Dando comunque sempre priorità all’esperienza di
gioco, da rendere sempre più interattiva. Non solo passatempo, quindi, ma vere
e proprie esperienze per rinnovare il comparto dei giochi. L’Italia, nonostante
tutto, e nonostante soprattutto l’aumento continuo e perenne della tassazione, con il PREU alle stelle, si candida a protagonista del mercato, essendo
peraltro uno dei luoghi principalmente apprezzati dagli investitori.
Segmento fondamentale per la filiera, quello italiano, che viene anche
sfruttato in termini di marketing, e soprattutto il marketing ban, che sta avendo un impatto sulle strategie degli operatori e sulla
gestione degli stessi nei confronti dei clienti. Il tutto all’insegna della
collaborazione, il nuovo punto di forza di un mercato che, nel nostro Paese, ha
bisogno di rilanciarsi tramite strategie condivise, fidelizzazione e via
dicendo. Sempre centrale sarà l’utilizzo di strumenti promozionali in-game,
ancora più importante ora che le altre iniziative di marketing hanno subito uno
stop. Tutte le principali aziende, però, tengono sempre bene a mente due
priorità: l’omnichannel, unica via per estendere un prodotto sui mercati, e il
gioco responsabile, che è la battaglia di tutti: il gioco deve essere un
intrattenimento, e lo è quando è appunto applicato con responsabilità,
moderazione e controllo. Chiaramente a favore del gioco responsabile vanno
tutti quegli strumenti utili al supporto dell’esperienza di gioco, offrendo
garanzie anzitutto sul contesto sicuro e controllato e, rigorosamente, concesso
solo ai maggiorenni.
Necessario tutelare e proteggere il cliente ma invitandolo, ugualmente, in un
ambiente di gioco che sia spazio fisico e mentale dove sentirsi al sicuro.
Offrendo coerenza, trasparenza e soprattutto fiducia. Uno dei mezzi che più
attraggono i clienti, infatti, e che maggiormente rappresenta un baluardo della
garanzia e della tutela è il metodo del bonus senza deposito. Che è anzitutto
è un metodo anti-truffa, da sfruttare in sede di registrazione senza spendere
un solo euro e da poter poi investire esclusivamente per giocare online, magari
ai casinò. Uno strumento di garanzia ma che aumenta esponenzialmente il numero
di utenti che possono decidere di sottoscrivere un abbonamento ai portali di
gaming online.