Torna a respirare, ed era ora, Succhivo, dopo le immagini sotto certi aspetti vergognose ed indegne di un paese civile prima ancora che turistico come quelle che vi abbiamo mostrato anche sul nostro giornale e che nei giorni scorsi hanno letteralmente “spopolato” sui social. Dopo i malumori scatenatisi alcuni giorni fa nella piccola frazione a causa della discarica a cielo aperto venutasi a creare a pochi passi dal centro cittadino e dai campi di gioco per bambini, l’ente comunale ha provveduto, finalmente, a rimuovere l’enorme quantitativo di rifiuti ingombranti che erano stati depositati nell’area in questione. Nella giornata di ieri, in concomitanza con la raccolta di ingombranti organizzata dall’amministrazione e dagli operatori ecologici, Succhivo è stata così finalmente liberata dall’indicibile (e oltremodo imbarazzante, aggiungiamo noi) immondezzaio.
La piccola frazione è così tornata a nuova vita, anche se ora ci si chiede quanto durerà questa pulizia. In tanti, infatti, nel Comune montano, non rispettano i dettami del conferimento rifiuti che finiscono quindi per essere irrimediabilmente depositati ad ogni ora del giorno ed in luoghi impensabili. Sulla problematica, è anche intervenuto nelle scorse ore, il consigliere di minoranza di Serrara Fontana, Roberto Iacono, che nella giornata di domenica, proprio in merito alla frazione di Succhivo, aveva indirizzato una segnalazione al comandante dei vigili urbani del Comune, Giuseppe Mattera. «Sono del parere – ha commentato il Consigliere- che occorra una riorganizzazione del servizio di raccolta rifiuti con aree più idonee ed una maggiore tempestività nell’eliminazione degli accumuli di rifiuti sul territorio. Nel contempo, invito tutti i cittadini, in particolar modo coloro che non lo fanno, a rispettare gli orari ed i giorni in cui depositare i rifiuti, soprattutto quelli ingombranti».
Corrado Roveda
