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Svolta Ibsen, la scuola “trasloca” alle Zagare

Riprende l’anno scolastico, e l’amministrazione del Capricho è pronta a dare concretezza a una misura in grado di alleviare i disagi scolastici post-sisma. Sul tavolo della giunta municipale è pronta la proposta di delibera lanciata dal sindaco Giovan Battista Castagna, affinché una parte dell’immobile soprannominato “Ischia Casa della Vela” (anche conosciuto come l’ex albergo “Le Zagare”), in Piazza Vittorio Emanuele, venga dato in concessione gratuita al Comune di Casamicciola, allo scopo di utilizzare alcuni locali dell’edificio ospitandovi le classi dell’Istituto scolastico Enrico Ibsen. Un provvedimento che permetterebbe di riportare “a casa” gli alunni ora ospitati nelle strutture ischitane. La mossa decisa dall’amministrazione guidata da Castagna del resto era già stata prospettata durante il movimentato incontro che ebbe luogo al Capricho lo scorso 23 novembre, quando lo stesso primo cittadino illustrò ai tanti cittadini presenti la possibilità della locazione dell’albergo Le Zagare per garantire il prosieguo dell’anno scolastico sul territorio comunale e disinnescare così gran parte delle tensioni che gravitano intorno al problema.

Il giorno dopo, per la verità, venne già emanata una  delibera motivata con “l’interesse dell’amministrazione a garantire lo svolgimento dell’attività didattica sul territorio comunale”, la necessità di “evitare ulteriori disagi alle famiglie colpite dall’evento sismico”, e di “ridurre i problemi di viabilità che colpiscono il territorio comunale e quello del Comune ospitante”, ma di fatto  anche con l’esigenza di evitare lo spettro che, in vista delle imminenti scadenze per l’iscrizione al prossimo anno, il sistema scolastico casamicciolese apparisse eccessivamente frammentato e senza garanzie per le famiglie che devono prendere  decisioni in tal senso. Inoltre, la temuta dispersione della popolazione scolastica rappresenta un ben noto pericolo per tutto il resto del tessuto sociale ed economico del Comune termale, da scongiurare al più presto. Il mandato conferito al Responsabile dell’Area Tecnica  prevede che la locazione dell’immobile, dietro pagamento di un corrispettivo massimo di 40mila euro annui, abbia una durata massima di tre anni non prorogabili, salvo accordo tra le parti. Soprattutto, si è privilegiato come elemento indispensabile l’immediata utilizzabilità dell’edificio ai fini scolastici.

La concessione gratuita di una parte dell’ex albergo per ospitarvi l’Ibsen si inserisce in una proposta di convenzione che il Comune si è visto avanzare dall’Associazione Itinerari (che ha sede nella stessa struttura). La proposta comprende anche la realizzazione di uno sportello e un centro antiviolenza, di un campus inclusivo per l’infanzia e l’adolescenza, di una mensa sociale, e infine la realizzazione di un laboratorio per attività terapeutiche per persone che vivono situazioni di disagio psichico, fisico o economico. Tali iniziative socio-assistenziali ovviamente non interferiranno con le attività scolastiche, vista la diversità di orari, ma anche la materiale separazione dei locali. La soluzione prospettata dalla proposta di delibera, che proprio in queste ore dovrebbe essere discussa e approvata dalla giunta, chiamata a visionare anche il relativo schema di convenzione con l’Associazione Itinerari, risponderebbe anche all’ulteriore esigenza espressa con una nota dal Responsabile del Servizio Elettorale: viste le imminenti elezioni politiche nazionali, servono infatti alcuni locali per organizzare le sei sezioni elettorali del Comune di Casamicciola.

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