Giosi, in consiglio il “grazie” alla Cimmino

Un consiglio comunale breve, ma non brevissimo, quello che si è svolto ieri mattina nella sala consiliare del Comune di Casamicciola. Dove l’unico punto all’ordine del giorno era rappresentato dalla nomina del revisore dei conti per il triennio 2023-2026, che come è noto viene sorteggiato dalla Prefettura. Ad accettare l’incarico per l’ente termale è stata la dottoressa Patriza Corsano: il civico consesso ha dovuto essere convocato d’urgenza dal presidente della civica assise, Gianfranco Mattera, dal momento che era scaduto il regime di prorogatio di 45 giorni per la precedente gestione nel settore. Nei panni di segretario comunale, assente la Accomando, c’era Enza Piro, neo dipendente a tempo indeterminato del Comune di Casamicciola. La minoranza, tra Annalisa Iaccarino passata sulla sponda giosiana che vestirà i panni di assessore e le assenze di Peppe Silvitelli e Stani Senese, ha visto presente tra i banchi il solo Giovan Battista Castagna. In molti si sono interrogati sullo scenario visivo che si parava dinanzi ai loro occhi, ma mettiamola così: si è trattato di una mera coincidenza.

Prima di passare alla votazione (ovviamente all’unanimità) a prendere la parola è stato proprio il sindaco Giosi Ferrandino che ha innanzitutto ringraziato la dimissionaria Loredana Cimmino, ringraziandola per il lavoro svolto e per il senso di responsabilità dimostrato nel prendere la sua decisione. Poi ha preso la parola relativamente alla scadenza del prossimo 30 novembre: «Ho avuto modo di capire che la questione ricorso è particolarmente sentita, tra la popolazione c’è preoccupazione. Voglio però tranquillizzare i miei concittadini: l’amministrazione è unita e soprattutto convinta che l’esito giudiziario sarà favorevole. Mi rendo conto che siamo davanti ad una data spartiacque, nei giorni scorsi una parte della minoranza ha fatto anche una significativa apertura. Insomma, nella peggiore delle ipotesi saremo più granitici che mai». Poi ha aggiunto, quasi a voler lanciare il guanto di sfida: «L’amministrazione uscente di recente è stata sonoramente bocciata dall’elettorato di Casamicciola, che storicamente non sbaglia mai a votare e di sicuro non lo ha mai fatto da quando sono sceso in politica. I casamicciolesi hanno sempre votato come andava fatto. Nella peggiore delle ipotesi arriverà nuovamente il commissario e questo non può che dispiacere, ma nel caso rivinceremo le elezioni a mani basse. Certo che qui ci sono altri problemi che andrebbero affrontati: ci sono sfollati che non sanno ancora se e quando torneranno a casa, commercianti indecisi sull’investire o meno, alberghi che non hanno capito se riaprire i battenti. Ma la gente stia tranquilla, è in buone mani». Poi poco prima della votazione l’annuncio dell’imminente pubblicazione di bandi per numerose assunzioni a tempo indeterminato presso il Comune di Casamicciola e poi che il prossimo 26 novembre – in occasione dell’anniversario della frana – si svolgerà un convegno presso l’Hotel Gran Paradiso al quale è stato invitato anche il governatore Vincenzo De Luca mentre nel pomeriggio sarà officata dal vescovo mons. Carlo Villano una Santa Messa in ricordo delle vittime di quella drammatica calamità.