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Ponte del 1 maggio, i numeri fanno sorridere Ischia

Nel periodo compreso tra venerdì e lunedì nei tre porti dell’isola sono transitati complessivamente 55.500 passeggeri (28.000 in arrivo e 27.500 in partenza): il dato è straordinariamente più elevato di quello del 2022 quando però la Festa dei Lavoratori si celebrava di domenica, anche se in compenso il meteo era stato decisamente più favorevole

Il pessimismo l’aveva fatta da padrone, ma almeno i numeri oggettivamente raccontano ben altro. Proseguendo sulla falsariga di quanto accaduto a quanto accaduto in occasione del Ponte della Liberazione, i flussi che ha fatto registrare la nostra isola nel periodo che approssimava al 1 maggio sono stati decisamente performanti e indicano un inequivocabile segno “più” rispetto al passato recente. L’ufficio circondariale marittimo di Ischia, guidato dal t.v. Antonio Cipresso, ha infatti reso noti i dati relativi ai transiti che si sono registrati nei porti dell’isola d’Ischia (ha ripreso sia pure timidamente ad aprire ai traghetti con trasporto passeggeri anche lo scalo di Casamicciola Terme) nel periodo compreso tra venerdì 28 aprile e lunedì 1 maggio. Complessivamente, sono transitate 55.500 persone spalmate tra 28.000 arrivi e 27.500 partenze. In una nota diffusa sempre dalla locale Guardia Costiera, si legge inoltre che è stato “costante il monitoraggio e controllo nei porti da parte del personale, con il coordinamento della Direzione marittima di Napoli. Tutte le operazioni di sono svolte e in sicurezza senza particolari criticità. Anche in mare non sono stati riscontrati eventi o situazioni pericolose”.

Lo scorso anno i flussi furono complessivamente di 38.500 unità, l’impennata è dunque oggettiva. Cala invece Procida, che registra 13.022 arrivi a fronte dei 17.713 dello scorso anno, quando però a fare da traino c’era l’effetto Capitale della Cultura

Se analizziamo i dati appena citati con quelli che si sono registrati nel 2022 (quando c’era il vantaggio di un meteo decisamente favorevole ma la congiuntura negativa di un 1 maggio che cadeva di domenica, quindi non si poteva parlare di ponte lungo) è evidente che l’incremento è di quelli consistenti, nonostante la pioggia che specialmente lunedì ha causato non pochi problemi ed era stata pure ampiamente annunciata. Dai numeri forniti sempre dal Circomare Ischia, e che riguardavano l’arco temporale compreso tra il 29 aprile e l’1 maggio 2022, sull’isola transitarono 38.500 passeggeri dei quali 20.150 in arrivo e 18.400 in partenza. Insomma, numeri alla mano sia pure con un ponte oggettivamente tale nella sostanza, Ischia ha registrato oltre 8.000 arrivi in più che non sono certamente poca roba soprattutto – lo ripetiamo – con l’aria di pessimismo che pare aleggiare sin dalla vigilia dell’apertura della stagione turistica 2023. Ufficiali anche i dati provenienti dalla vicina isola di Procida, che lo scorso anno si fregiava del riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura. Nel periodo compreso tra il 27 aprile e l’1 maggio si sono registrati 13.022 arrivi, nel 2022 erano stati 17.713. I cugini, insomma, non ripetono i numeri del passato anno solare, ma visto che si era trattato di un “annus mirabilis” fondamentalmente c’era anche da aspettarselo.

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