Strada contesa, alta tensione tra parenti

Alta tensione ieri mattina in località Ciglio, al confine tra i Comuni di Forio e di Serrara Fontana. Una disputa di confine ha richiamato l’attenzione degli abitanti della zona, anche a causa dell’arrivo a sirene spiegate di varie auto delle forze dell’ordine. È stato infatti chiesto l’intervento dei Vigili urbani, ma anche della Polizia e dei Carabinieri per calmare quella che si è poi rivelata una classica lite di confine all’ischitana, per di più tra parenti. L’oggetto del contendere stavolta era una via, su cui entrambi i titolari di due proprietà contigue accampano da tempo i propri diritti. A quanto si apprende, infatti, gli accertamenti delle forze dell’ordine hanno appurato che si tratta di una antica “ruggine”, con rivendicazioni e contestazioni che vanno avanti da anni. Fortunatamente, l’intervento di Polizia e Carabinieri non ha registrato feriti o danni a cose e persone.

Insomma, stavolta non si è arrivati alle “mazzate”, nonostante gli animi fossero molto accesi e pronti al confronto personale. Secondo una prima ricostruzione, per anni le parti in causa avrebbero cercato di “marcare il territorio”, facendo ricorso a stratagemmi più o meno originali, come l’utilizzo di automezzi parcheggiati nella via o bidoni o altri oggetti ancora, alla stregua di monito verso i dirimpettai per farli desistere da ogni pretesa “d’annessione”. Resta da capire se l’episodio di ieri è stato un fatto isolato, un momento di “guerriglia”, oppure se si è trattato del possibile preludio a un aumento della tensione tra i due parenti. Insomma, ci si augura che la controversia, dall’abituale grado a “bassa intensità” non sia oggetto di una “escalation” fino a sfociare in aperto conflitto, anche se come è noto la cronaca locale non sarebbe nuova a tali evitabili esiti.