CRONACA

IL CASO Sant’Angelo, una cascata di vernice sul costone

In quel di Sant‘Angelo, proprio all’ingresso dell’ameno borgo, sono stati effettuati dei lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione in un immobile privato. Al termine dei lavori con la pulizia e la sistemazione delle aree oltre che degli utensili sono stati sversati nella griglia di raccolta i prodotti di lavaggio. Ciò, evidentemente inconsapevoli che la suddetta griglia di raccolta confluisce nella pluviale che poi scarica in mare. I liquidi dilavati hanno così tinteggiato di bianco la costa con effetto a cascata ben visibile ad occhio nudo dal belvedere e dalla costa di Sant’Angelo nel comune di Serrara Fontana. Si parla del tratto che da Cava Grado va su Via Ruffano. Sul posto è intervenuta anche la Guardia Costiera per l’assunzione degli eventuali provvedimenti di rito a carico dei responsabili. Gli autori della maldestra, quanto pericolosa operazione, non avrebbe ottemperato alle prescrizioni sulla gestione degli scarichi e dei prodotti da cantiere. Dal controllo, infatti, è emerso che nei sottoservizi e poi sul costone ed infine in mare sono finiti reflui provenienti dall’attività edilizia. L’attività avrebbe così cagionato l’inquinamento del tratto oltre al danno naturalistico al tratto imbiancato. Non è escluso che l’attività abbia potuto compromettere l’equilibrio strutturale attraverso l’alterazione delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche.

Sugli “sversamenti di vernice in mare ad Ischia nella splendida cornice di Sant’Angelo” è intervenuto anche Borrelli parlando di deturpati e costoni: “Chi inquina il mare va condannato duramente” ha detto il deputato. Ad Ischia in queste ore il mare si è tinto di bianco. Non si tratta di uno strano fenomeno naturale ma di uno sversamento di vernice. Come ha segnalato un cittadino che si è rivolto al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, presso la zona di Sant’Angelo è stata scaricata a mare della vernice sfruttando un canale di scolo del pendio e deturpando anche la splendida cornice paesaggistica del posto e i costoni. “Abbiamo richiesto l’intervento anche della Polizia Municipale perché è incredibile che ci si liberi di vernici e solventi in canali di acque bianche. Inoltre, i responsabili devono ripulire il costone. Possibile mai che per errore si getti in mare un tale quantitativo di vernice? Occorre in ogni caso fermare questi scempi e questi danni ambientali e paesaggistici che purtroppo continuano senza sosta. Chi inquina il mare e deturpa l’ambiente va duramente sanzionato e condannato.”- ha dichiarato Borrelli.

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Alessandro angelino

Mezza isola scarica rifiuti a mare da anni e anni e questi ora se ne accorgono …. il tubo della fogna dietro i marinai d’italia è rotto e perde e nessuno se ne frega … poi arriva l’estate dicono l’acqua è inquinata … hanno fatto l’area protetta tutta intorno l’isola che nn si può fare pesca sub e poi sti coglioni che continuano a inquinare nessuno li ferma …. quando nn verrà più nessuno ci facciamo 2 risate

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