ISCHIA. È già passato un anno. A dodici mesi di distanza da quella drammatica sera, la giornata di oggi costituirà il momento della riflessione, ma anche della preghiera e del silenzio. C’è però anche la fondata speranza di una prossima ripartenza: la nomina del neo commissario alla ricostruzione, carica ricoperta dall’ex prefetto di Caserta, Carlo Schilardi, inevitabilmente apre nuove aspettative nella popolazione duramente provata dal terremoto che il 21 agosto 2017 sconvolse l’isola, ma soprattutto i territori di Casamicciola Terme e Lacco Ameno provocando due morti, danni ingenti ad abitazioni, esercizi commerciali, strutture ricettive, ed anche quasi tremila sfollati. Furono sufficienti sei secondi per portare devastazione e di fatto chiudere traumaticamente e con largo anticipo la stagione turistica sull’isola d’Ischia: sono ancora vive le immagini del panico e della psicosi che contagiò migliaia e migliaia di turisti, i quali abbandonarono l’isola assaltando i traghetti speciali predisposti nella fascia oraria notturna, per riguadagnare la terraferma, nel tentativo di ritrovare una sensazione di sicurezza improvvisamente spazzata via alle 20:57 di quella maledetta sera.
Il calendario degli eventi fissati per la ricorrenza è ovviamente sobrio. In entrambi i comuni colpiti dal sisma si svolgeranno i rispettivi consigli comunali, a Lacco Ameno alle ore 15 e a a Casamicciola alle ore 16.30. All’ordine del giorno, in entrambi i casi, il sisma di un anno fa. Alle 19.30, poi, a Casamicciola è in programma la visita alla zona rossa del Majo, con la deposizione di una corona di fiori nella zona dove persero la vita Lina Balestrieri e Marilena Romanini. Saranno presenti il sindaco Giovan Battista Castagna, il vescovo d’Ischia monsignor Pietro Lagnese, i commissari per Emergenza e Ricostruzione Giuseppe Grimaldi e Carlo Schilardi, e il capo dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli. Quest’ultimo arriverà nel pomeriggio ad Ischia, e alle 20.20, presso la sede comunale provvisoria di Piazza Marina, sarà insignito della cittadinanza onoraria di Casamicciola. Si tratta di un riconoscimento fortemente voluto dall’amministrazione comunale che lo ha deliberato nell’ultima seduta di consiglio comunale, svoltasi venerdì scorso. Una nomina avversata dalle opposizioni, che hanno innescato una strana polemica che il sindaco ha immediatamente respinto, ricordando il valore e le dimensioni dell’impegno profuso da Borrelli nel supportare l’amministrazione nella difficilissima fase emergenziale. Un impegno e un apporto multiforme, andato ben al di là del semplice ruolo istituzionale, unito a una grande umanità e una costante partecipazione morale. Per questo, l’amministrazione comunale ha voluto conferire il simbolico riconoscimento a Borrelli, intendendo con ciò premiare non soltanto il Capo Dipartimento ma l’intera Protezione civile, ringraziandola per il fondamentale contributo apportato a Casamicciola, tuttora tesa al superamento di uno dei momenti più difficili della sua storia.
Sempre in Piazza Marina, alle ore 20.57 verrà osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto e di quei drammatici momenti, poi alle ore 21 avrà luogo la celebrazione di una Santa Messa officiata dal vescovo Lagnese e da tutti i sacerdoti della Diocesi locale. Non è stato infatti possibile svolgere la funzione nella zona rossa: alcuni sopralluoghi dei vigili del fuoco hanno ritenuto ancora la zona non sicura, soprattutto in considerazione del previsto notevole afflusso. Un’altra iniziativa è quella organizzata dal comitato “Risorgeremo Nuovamente”, composto da alcuni cittadini sfollati, che si riuniranno alle ore 12 presso il Cineteatro Excelsior di Ischia alla presenza dei familiari delle due vittime ma anche di tante persone che quella sera sono uscite fortunatamente indenni dalla pesante scossa sismica.
