Ischia. Possibili guai in vista per la pista di pattinaggio, installata in piazzetta San Girolamo in occasione delle festività natalizie. Quest’ultima, infatti, sta causando un bel po’ di malumori tra i cittadini. Eh già perché nelle ultime settimane, proprio su quella pista non sono mancati incidenti occorsi a chi voleva trascorrere un pomeriggio alternativo in totale relax e divertimento e si è poi ritrovato, invece, al pronto soccorso. Almeno due –un adulto e una bambina- infatti, sarebbero le persone, che nelle ultimi dieci giorni, pattinando, in piazzetta San Girolamo si sarebbero infortunate in malo modo procurandosi la rottura di un braccio. La bambina – stando a quanto ci è stato segnalato- nello scivolare, sarebbe addirittura andata ad urtare pesantemente contro un muretto localizzato in prossimità della pista. Disattenzione? Inesperienza? Casi fortuiti? Noi non possiamo dirlo con sicurezza ma se ben più di una persona si è infortunata nel medesimo luogo nel giro di così poco tempo, due domande su queste vicende sovvengono naturali. Quel che è certo, comunque, è che chi si è infortunato sarebbe già pronto ad adire anche alle vie legali per fare causa contro il Comune o comunque contro chi di competenza. La convinzione – almeno per gli sventurati cittadini che si sono infortunati- è, infatti, che la pista e le attrezzature fornite per usufruire della stessa, non siano adeguatamente sicure e questo avrebbe cagionato i suddetti incidenti. D’altronde, comunque, non sarebbe la prima volta che una pista isolana di ghiaccio sia causa di incresciosi episodi. Già due anni fa, infatti, sulla pista installata al parcheggio dell’Ancora, nel Comune di Casamicciola, una giovane si fratturò un braccio dopo aver perso l’equilibro. Anche in quell’occasione i familiari della sventurata concittadina, protagonista dell’increscioso episodio, puntarono il dito contro i titolari della struttura di pattinaggio, accusandoli di non aver provveduto a verificare adeguatamente l’effettiva solidità del ghiaccio. Come sia andata poi a finire quella vicenda, ad oggi, resta un mistero, come d’altronde non sappiamo – e lo ribadiamo ancora una volta a scanso di equivoci – effettivamente di chi sia la colpa e se effettivamente ci sia un “colpevole” anche per i recenti infortuni, ma sembra proprio che anche quest’anno la pista di pattinaggio chiuderà i battenti non senza polemiche.
Sara Mattera
