ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Casamicciola, liquidati i lavori d’urgenza post-alluvione

Di Francesco Ferrandino

 CASAMICCIOLA TERME.  Saranno finalmente liquidate le spettanze delle ditte che eseguirono i lavori di somma urgenza nelle drammatiche fasi immediatamente successive alla tragica alluvione che colpì Casamicciola nel novembre 2009. L’amministrazione, tramite determinazione del responsabile dell’area tecnica, ing. Raffaello Russo,  ha dato il via al pagamento delle fatture per i venti interventi realizzati ancora in attesa di liquidazione. Ricordiamo che in seguito all’alluvione la Regione chiese e ottenne dal Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza per il territorio del Comune termale. La delibera di Giunta regionale del 10 novembre 2009 stabilì anche uno stanziamento di un milione di euro a carico del bilancio regionale proprio allo scopo di provvedere agli interventi urgenti e prioritari di soccorso alla cittadinanza e di ripristino dei danni conseguenti al disastro che causò ingenti danni alle infrastrutture, alle attività produttive ma soprattutto l’incolmabile perdita della giovanissima Anna De Felice, perita durante l’alluvione. Lo stanziamento fu presto trasferito nella competenza gestionale del Dirigente del Settore regionale per la Difesa del Suolo. Un ulteriore stanziamento di oltre tre milioni di euro portò il totale dell’importo disponibile per l’emergenza-Casamicciola alla cifra di € 4.128.000,00. L’istruttoria per il pagamento alle varie ditte è comunque andata molto a rilento (siamo a quasi sette anni dall’alluvione): allo scopo di evitare contenziosi con le ditte esecutrici degli interventi, fonte di maggiori oneri e spese per la pubblica amministrazione (che con qualche ditta erano già cominciati), con delibera di Giunta Comunale n° 41 del 29/02/2016 l’amministrazione ha conferito mandato al Responsabile dell’Area Tecnica, di provvedere ad anticipare il pagamento degli interventi, che saranno poi rimborsate dalla Regione. Tra la fine del 2014 e l’inizio di quest’anno erano comunque già state liquidate alcune fatture: alla “Impresa Edile Giorgio Arcamone” per la rimozione di terreno, fanghi e detriti e il loro trasporto presso il sito di stoccaggio provvisorio, sono stati liquidati € 13.864,23. La ditta Eco Ferro ha ricevuto € 8.000 per l’intervento di fornitura del sistema automatico di intercettazione dei reflui. Alla Costel srl per il drenaggio, la regimentazione e la canalizzazione in via Salita Tresta è stata liquidata la cifra di € 23.527,55. La Marina di Casamicciola, anch’essa chiamata a rimuovere terreno, fanghi e detriti da strade e cantinati, ha ricevuto € 75.886,09, più altri € 52.754,64 per un ulteriore intervento. Le prossime fatture ad essere liquidate saranno quelle presentate dalle ditte per le quali è già stata verificata la regolarità contributiva e assicurativa, mediante la richiesta on line del documento unico di regolarità contributiva (Durc). Sono tre le ditte già verificate: alla Edil Lavoro di Di Meglio Girolamo, per  “lavori di somma urgenza occorrenti per la rimozione di terreni fanghi e detriti ed al loro trasporto presso il sito di stoccaggio provvisorio individuato dall’amministrazione”, sarà liquidato un  importo complessivo di € 7.414,06 compreso IVA al 20%; al Centro Diagnostico Baronia,  per le analisi per la caratterizzazione di due campioni di fanghi verrà pagato l’importo di  € 1.830,00 compreso IVA al 22%; alla Dolomiti spetteranno complessivamente € 2.970,00 per “eliminazione dello stato di pericolo a causa di possibili crolli”. Sarà immediatamente liquidata anche l’A.M.Ca, la società partecipata per la quale non è richiesta la regolarità contributiva e assicurativa, per un importo complessivo di € 108.000,00 compreso IVA al 20%  dovuti al ristoro dei maggiori oneri sostenuti dalla società relativamente alla calamità (alluvione) del 10/11/2009. Soddisfatta l’assessore Nunzia Piro: «Con questo provvedimento finalmente velocizzeremo e porteremo a compimento il pagamento per interventi che cominciavano a essere davvero troppo risalenti nel tempo. Purtroppo negli anni passati l’istruttoria relativa non era stata seguita con la dovuta attenzione. Adesso l’iter sarà rapidamente completato ed eviteremo così l’insorgere di dannosi contenziosi per le casse comunali».

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex