Serrara Fontana. A meno di un mese dall’ultimo civico consesso di Serrara Fontana, si è tenuta Giovedì sera una nuova seduta di Consiglio Comunale, svoltasi, questa volta, presso il polifunzionale di Fontana al fine di dare alla cittadinanza la possibilità di parteciparvi e sottoporre al sindaco, Rosario Caruso, eventuali vertenze. Diversi sono stati i punti di discussione all’ordine del giorno, primo fra tutti il bilancio di previsione 2017-2019, che, nelle scorse settimane, non aveva mancato di suscitare alcuni commenti negativi da parte del Consigliere della minoranza, Roberto Iacono che aveva contestato al sindaco Caruso il ritardo dell’approvazione dell’atto finanziario in questione. Anche durante la seduta consiliare di giovedì, quindi, non è mancata una certa tensione sul tema. Il sindaco Caruso ha, infatti, sottolineato come i conti finanziari del Comune di Serrara Fontana – unico tra l’altro tra i sei Comuni dell’isola a non ricorrere mai ad anticipazione di cassa – siano completamente in regola, ma questo non ha ugualmente convinto l’opposizione. La minoranza, costituita da Tilde Trofa, Umberto Di Iorio, Palma Iacono e Roberto Iacono ha infatti votato contro sia in merito al bilancio di previsione sia sul Documento Unico di Programmazione 2017-2019. Secondo i Consiglieri dell’opposizione, infatti, il Dup in questione, mancherebbe di un forte piano operativo e strategico capace di lasciare dei risultati concreti nel territorio montano alla fine del triennio in oggetto. La minoranza, però, pur votando contraria, si è resa disponibile a collaborare con la maggioranza per una programmazione più concreta a tal proposito. Medesimi voti contrari sono stati, inoltre, espressi anche sul bilancio di previsione.
«Sulla carta- ha commentato Roberto Iacono- il pareggio di bilancio è stato raggiunto, ma affinchè il tutto si realizzi il Comune dovrebbe riscuotere una percentuale di tasse dai cittadini pari al cento per cento. Cosa, a nostro dire, questa, impossibile dato che negli anni scorsi le percentuali sono state di gran lunga minori. Inoltre, l’atto contabile ci è risultato piuttosto incompleto». Non solo,però, le finanze sono state al centro del Consiglio Comunale. E’ stato dato anche spazio al recente trasferimento dei bambini dell’asilo di Serrara in uno stabile appartenente alla Diocesi di Ischia. A tal proposito, infatti, la minoranza, nei giorni scorsi, aveva inoltrato un’interrogazione al sindaco chiedendo se la nuova location in questione fosse a norma di legge ed in sicurezza, date anche alcune perplessità sollevate da alcuni genitori degli alunni frequentanti le materne di Serrara. Durante la seduta Consiliare, Caruso ha quindi provveduto a rassicurare la minoranza sulla questione, organizzando inoltre, per la giornata di ieri, un sopralluogo nella nuova struttura con Tilde Trofa. Se sulle finanze comunali c’è stata una totale contrarietà da parte dell’opposizione, l’argomento che ha trovato, invece, pieno appoggio da parte dei consiglieri della minoranza è stato quello inerente il progetto Ischia KmZero. Durante la seduta, infatti, si è discusso del nuovo regolamento per il mercato contadino dei prodotti tipici locali, promosso dall’amministrazione di Serrara Fontana in sinergia con Coldiretti. Un progetto questo, che avrà il suo lancio ufficiale il prossimo 13 maggio a Succhivo dove i coltivatori dell’isola potranno vendere i propri prodotti alla cittadinanza, senza intermediari. Il regolamento che prevede tra l’altro la partecipazione dei soli coltivatori in possesso di partita iva, è stato , quindi, votato all’unanimità. «Abbiamo chiesto- conclude Roberto Iacono – che ci sia un controllo sulla qualità dei prodotti affinchè davvero si tratti di un mercato a kilometri zero. La proposta di organizzare una volta al mese questo tipo di mercato ci è piaciuta molto e quindi abbiamo dato voto favorevole. «Questo dimostra – conclude il Consigliere- che quando le proposte sono valide la minoranza collabora pienamente. Quando, invece, sono totalmente irricevibili da parte nostra,non possiamo far altro che opporci ed andare avanti».
Sara Mattera
