Di Guglielmo Taliercio
PROCIDA – Gli eventi che hanno caratterizzato l’estate procidana continuano ad essere elemento di discussione-scontro della politica procidana. Da questo punto di vista arriva in Consiglio Comunale l’ennesima interrogazione del gruppo “Per Procida” a firma del consigliere Menico Scala, indirizzata al Presidente Consiglio Comunale, al Sindaco e all’Ufficio Affari Istituzionali, nella quale si chiede di conoscere il sistema adottato per l’affidamento dei servizi per il Progetto LA SAGRA DEL MARE : itinerari di Arte Architettura Natura Letteratura Teatro Cinema tra tradizioni Etnografiche Gastronomiche e Musicali PAC ( Piano di azione coesione), con particolare riferimento all’assegnazione di alcuni servizi all’associazione culturale “Millenium”.
“Lo scrivente Consigliere dopo una attenta visione delle determinazioni pubblicate all’ Albo Pretorio del Comune di Procida, si è soffermato su una determina ben specifica, che si riferisce all’affidamento dei servizi per un Progetto approvato dalla Giunta Municipale uscente capeggiata dal Sindaco Vincenzo Capezzuto ( delibera n. 57 del 18.03.2015).
Con tale atto deliberativo si è approvata la scheda progettuale dell’evento SAGRA DEL MARE ITINERARI di Arte Architettura D.G.R.C. n. 45 /2015 PAC (programma di Azione e Coesione) Piano strategico per il turismo – Programma di eventi Promozionali da tenersi sul territorio Regionale nel periodo dal 01.05.2015 al 31.01.2016 per un importo di Euro 250.000,00, ritenuto ammissibile dalla regione Campania.
Premesso che, il Comune di Procida ha potuto utilizzare un congruo finanziamento regionale (250.000,00 euro) per eventi estivi e non grazie alla lungimiranza e capacità della precedente Amministrazione comunale; per eseguire il detto progetto era necessario svolgere taluni servizi; che le aziende destinatarie dell’affidamento avrebbero dovuto essere individuate previa indagine di mercato informale presso operatori economici qualificati e attraverso il mercato Elettronico (MEPA) con il quale si verifica la coerenza dei prezzi correnti (come recitano le determine di affidamento dei servizi); che il Comune di Procida è fornito di apposito Albo Fornitori istituito proprio per il reclutamento delle ditte che offrono i servizi richiesti dall’Ente al fine di raggiungere la massima trasparenza sugli affidamenti e la competitività dei prezzi; che l’attuale Amministrazione, sia nel lungo periodo nel quale ha rivestito il ruolo di opposizione, sia in campagna elettorale ha sempre criticato una scarsa trasparenza delle passate Amministrazioni promettendo cambiamento di metodo di lavoro; che fin dai primi atti posti in essere ha mostrato, al contrario, un notevole arretramento rispetto al passato proprio sul campo della partecipazione, della par conditio e della trasparenza; Considerato: che per la realizzazione del programma complessivo del progetto occorreva provvedere ad un servizio di info point turistico e contact center multimediale con visite guidate gratuite alla conoscenza degli itinerari previsti nei centri storici dell’isola di Procida tutti i venerdì, sabato e domenica a partire dal 26 agosto e sino al 8 novembre (33 giorni utili); che in data 07/08/2015 si richiedeva con nota 11685 l’offerta all’associazione culturale “Millenium” via Marconi n. 4 80079 Procida c.f. 91006320633;
che (non con la tempestività già riscontrata per l’ASD di canottaggio, che rispondeva con un preventivo il giorno successivo) con nota 12052 del 17/08/2015 la citata associazione confermava la disponibilità ad assumere l’incarico predetto per un esborso, definito, poi, dal Sindaco “piccolo importo”, di euro 10.000.00 e che tale offerta veniva ritenuta congrua; che l’associazione veniva considerata affidabile in materia in quanto svolge da anni sul territorio comunale attività di promozione e valorizzazione dei beni culturali e storici di Procida; che l’associazione in oggetto da tempo si occupa delle visite guidate nella Abbazia di San Michele con decine di migliaia di visitatori all’anno che per la visita versano un pagamento di euro 3,00 a persona; che pertanto tale associazione già occupa una struttura pubblica (come è noto l’Abbazia è considerata -come da note in possesso del Comune- bene demaniale comunale- anche se gestito dalla Chiesa) con un incarico derivante da una procedura di affidamento diretto, a fronte di incassi molto considerevoli; che proprio tale impegno rilevante presso l’Abbazia poteva suggerire di alleggerire il lavoro individuando altre associazioni o soggetti a cui indirizzare l’incarico ed il contributo di cui all’oggetto; che è notorio a Procida che l’associazione è presieduta e/o controllata da esponenti molto vicini all’attuale Amministrazione ed anche candidati nel corso delle varie elezioni; interroga per conoscere: per quale motivo non si è ritenuto utile effettuare idonea gara per la ricerca di una associazione o di imprese che potessero effettuare lo stesso servizio ad un prezzo inferiore; l’organigramma storico della detta associazione al fine di fugare dubbi sull’ennesima concessione di provvigioni comunali a persone vicine o legate da vincoli parentali con l’attuale amministrazione; Se non si ritiene utile aprire un procedimento amministrativo verificare la possibilità per il Comune di gestire direttamente, di concerto con la Chiesa, l’enorme flusso di turisti che da anni visitano l’Abbazia, con creazione di posti di lavoro ed incassi da destinare alla manutenzione della stessa Abbazia”.
