FORIO – Luigi Patalano non è esattamente un neofita della politica foriana. Dopo alcuni anni trascorsi lontani dall’agone, il noto geometra ha deciso di rimettersi in gioco e di sostenere la ricandidatura del sindaco uscente Francesco Del Deo. Pur non essendo riuscito ad entrare in consiglio comunale (ha ottenuto 138 voti nella lista “Fare Forio”, la stessa degli eletti Gianni Mattera e Manuela Arturo), Patalano avrà l’onore e l’onere di lavorare in seno alla giunta municipale presieduta dall’ex democristiano e formata dal vicesindaco Mario Savio, da Davide Castagliuolo (al quale assai verosimilmente toccherà la delega al bilancio) e da due quote rosa: la manziana Angela Albano (le cui dimissioni permetteranno all’avvocato Giuseppe Di Maio di tornare nell’assise) e Daniela Amalfitano, sorella della compianta Mena. In attesa che il Papa sciolga le riserve sulle deleghe, il geometra parla per la prima volta dopo l’ufficializzazione della sua nomina ad assessore comunale.
A tempo di record è nata la nuova giunta di Francesco Del Deo. Lei figura tra coloro che faranno parte dell’esecutivo del primo cittadino.
«Sì, noi avevamo già concordato con la nostra lista (“Fare Forio”, ndr) che se Francesco ci avesse offerto un posto in giunta, nell’esecutivo sarebbe entrato o uno degli eletti in consiglio comunale o, in alternativa, il primo dei non eletti».
Voi avete anche degli esponenti nel civico consesso (Gianni Mattera e Manuela Arturo), quindi siete ben rappresentati nei due massimi organismi dell’ente. Adesso bisogna capire cosa deciderà Francesco Del Deo: lei ha già un sentore di quello che sarà l’incarico che le sarà affidato?
«No, noi non abbiamo concordato proprio nulla con Francesco, stiamo facendo in modo da lasciarlo libero nelle proprie decisioni. Aspettiamo che lui ci convochi per vedere in che modo dobbiamo iniziare a lavorare, e lavorare tutti insieme. Quindi nessun tipo di azione individuale: questo è il nostro obiettivo principale».
