di Isabella Puca
Salerno – Restano gravi le condizioni di Tommaso Patalano, l’ex sindaco e assessore del comune di Lacco Ameno che si è trovato coinvolto in un sinistro stradale avvenuto nel comune di Casamicciola Terme sabato mattina scorso, poco dopo le 11:00. Trasportato nel reparto di rianimazione all’ospedale di Ruggi D’Aragona di Salerno la diagnosi odierna appare essere ancora grave. Patalano deve infatti essere operato al cervello e il quadro clinico si complica per un polmone perforato e dei problemi a un rene. I medici, con cauto ottimismo, avvertono che l’uomo non è in pericolo di vita ma resta in costante stato di osservazione. Le prossime ore saranno infatti decisive per avere un quadro clinico completo dell’uomo. Restano, invece, ancora in corso di accertamento le cause del sinistro stradale. Il Patalano si trovava infatti, sabato mattina, a precorrere la litoranea che collega il comune di Lacco Ameno con quello di Casamicciola quando, nelle vicinanze dell’eliporto, inavvertitamente, un’auto impegnata in una manovra, lo ha centrato in pieno mentre era sul suo ciclomotore. Alla guida dell’autovettura, una nuova Panda, un suo amico fraterno nonché volto politico ischitano Lorenzo Mennella. Le condizioni sono apparse subito gravi e dopo un primo intervento sul posto dei sanitari del 118, Patalano è stato trasportato al Rizzoli dove è stato indotto al coma farmacologico. Da lì il ricovero al Ruggi D’Aragona di Salerno dove è stato raggiunto subito dai suoi familiari con i quali il Mennella resta costantemente in contatto. Nel frattempo, sulla dinamica dell’incidente, è stata aperta un’inchiesta. E’ il caso di dirlo, le strade dell’isola sono tutt’altro che sicure. Le pagine di cronaca del nostro giornale troppo spesso vengono occupate da notizie di sinistri stradali che colpiscono le famiglie ischitane come fulmini a ciel sereno. L’alta velocità, la distrazione che colpisce troppo spesso i guidatori, impegnati a guardare il telefono invece che guidare o ancora il mancato rispetto dei segnali stradali sono troppo spesso causa di sinistri sulle nostre strade. In questi a perdere la vita, soprattutto recentemente, sono stati minori. Come dimenticare Marianna Di Meglio, morta mentre attraversava la strada in via Luigi Mazzella, presa in pieno da un’autovettura che sfrecciava veloce, troppo, per una strada così centrale e ancora Adriana Serpico, coinvolta in un terribile incidente in zona Cuotto a Forio e deceduta per le ustioni gravi. Proprio per lei è stata organizzata una fiaccolata che prenderà vita venerdì 18 settembre dal bar “La lucciola” di Forio per poi proseguire verso il piazzale del Soccorso dove verrà celebrata la Santa Messa. Per due giovani vite che sono andate via a causa dell’asfalto, un’altra, quella di Giovanni Monti, tornato a Ischia dopo un lungo periodo di coma, si riaccende e speriamo vivamente che possa riaccendersi anche quella di Tommaso Patalano. L’isola è con la sua famiglia e con essa resta con il fiato sospeso per conoscere l’evolversi della vicenda.
