CULTURA & SOCIETA'

Il personaggio Nick Vallelonga al Festival

Dopo tanto cinema indipendente e piccoli ruoli, l’Academy ha premiato il talento dell’italoamericano figlio di Tony Lip con due Oscar. E’ successo lo scorso febbraio quando Nick Vallelonga, sceneggiatore di “Green Book”, ha vinto due statuette per il miglior film e miglior sceneggiatura. Oggi il figlio maggiore di Tony Lip è a Ischia per il Global Festival, dove martedì sera ha premiato Marco Bellocchio per “Il traditore”. «Fin da piccolo volevo fare il regista e raccontare delle storie, e questa è stata una delle grandi storie che mio padre mi ha raccontato», ha dichiarato l’attore, scrittore e regista. «Faceva parte della tradizione della famiglia, ma sapevo anche che era una vicenda importante su due persone molto diverse che sono arrivate a cambiare le loro vite e il modo in cui guardavano le altre persone. Una storia edificante e potente, oggi come allora».
Dopo anni di piccoli ruoli sul grande schermo e in tv, e tanto cinema indipendente (“Deadfall”, scritto con Christopher Coppola, “A Brilliant Disguise”, “In the Kingdom of the Blind”, “The Man with One Eye Is King”, “All in”, “Stiletto”) Vallelonga dovrebbe produrre e dirigere “That’s Amore!”, commedia musicale romantica su uno scapolo quarantenne convinto che i suoi migliori anni siano passati, rassegnandosi a lavorare nella pizzeria a gestione familiare. Questo finché non incontra Patti Amore, una donna solitaria e introversa con un oscuro segreto nel suo passato. (Gia.Ca)

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