Di Sara Mattera
ISCHIA. È iniziato il mese di settembre da qualche giorno e ci apprestiamo, ormai, a lasciarci alle spalle quest’estate 2016. Un’estate che, per la nostra isola, è stata caratterizzata da alti e bassi soprattutto per quanto riguarda il servizio di trasporti su gomma che non è stato molto eccellente, nonostante chi di competenza abbia cercato di arginare la difficile situazione. Come, infatti, ormai è ben noto, nei mesi di luglio e agosto, sul territorio isolano sono stati messi in circolazione 13 autobus presi a noleggio dall’Eav bus da altre società, situate in terraferma, per far fronte alla carenza dei mezzi del parco autobus isolano: otto sono stati i bus presi in prestito dalla STI, società partecipata della CTP, e cinque, invece, quelli noleggiati dalla CLP Bus e arrivati sull’isola ai primi di Agosto.
Come riportato più volte anche dal nostro quotidiano, però, il noleggio degli autobus sembra essere servito solo in parte ad arginare le carenze del trasporto isolano su gomma. Diversi autobus presi noleggio, infatti, non essendo nuovi, hanno finito col guastarsi, lasciando così, ugualmente, i cittadini in balia di numerosi disagi. Una situazione davvero disdicevole e che non ha mancato di fomentare, nelle scorse settimane, le proteste della comunità isolana. Nonostante queste vicissitudini, però. il presidente dell’Eavbus, Umberto De Gregorio sembra essere rimasto piuttosto soddisfatto dall’andamento estivo del servizio dei trasporti su gomma di Ischia e di Procida che avrebbe avuto – a suo dire- una buona implementazione. «Soddisfacenti – ha dichiarato De Gregorio, nelle scorse ore, tirando le somme sulla stagione appena trascorsa – sono stati i dati sulle isole nel mese di agosto. Ad Ischia, gli autobus in uscita, in media giornaliera, sono passati da 32 del 2015 a 39 del 2016, con punte di 43-44 autobus contemporaneamente in esercizio a Procida. Qui, infatti, la disponibilità media giornaliera è passata da 6 a 8, prevedendo anche un autobus dedicato all’accompagnamento di persone con ridotte capacità motorie».
Commenti positivi, quindi, quelli espressi, in merito al bilancio estivo del trasporto isolano dal presidente dell’Eav che ha, inoltre, plaudito i risultati che l’azienda è riuscita a raggiungere, in questi ultimi mesi, nonostante le numerose difficoltà derivanti dalla precedente gestione. «Nonostante le difficoltà finanziarie ed i problemi col il fallimento Eavbus, che sono in parte irrisolti- ha proseguito De Gregorio – abbiamo avviato nel 2016 un percorso di efficientamento del servizio su gomma che sta dando risultati interessanti. Il numero degli autobus effettivamente utilizzati passa dai 160-171 degli anni 2014-2015 ai 200 di questi giorni. Trenta autobus in più non sono pochi. Ancora più significati è il dato dei km svolti: nel periodo 1 gennaio/31 luglio 2015, avevamo fatto 6,4 milioni di km, mentre negli stessi 7 mesi di quest’anno sono 7,2 con un aumento del 12% circa. I ricavi da traffico, nei primi 7 mesi, sono passati da 3, 4 milioni di euro a 3,7 milioni con un aumento, coerente dei servizi del 10 %».
Sulla scia di questi bilanci, De Gregorio ha, infine, ribadito, ancora una volta, gli obiettivi prefissati dall’Eav per i prossimi mesi. Obiettivi riguardanti, ovviamente, non solo Ischia e Procida, ma l’intero territorio della Campania. «L’obiettivo è di avere 250 autobus efficienti per il servizio entro il 2017. Infatti, utilizzando il finanziamento che consente l’acquisto di autobus usati e l’arrivo di autobus nuovi che Regione Campania ed Acam stanno per assegnare, il parco potrebbe arricchirsi di ulteriori 70 autobus, mentre contestualmente, si provvederà a mettere fuori servizio gli autobus che attualmente, seppure in esercizio, presentano uno stato di invecchiamento che ne rende opportuna la rottamazione».
Buoni propositi, insomma, che speriamo, oltre che diventare concreti, possano interessare più da vicino anche il nostro territorio isolano. Certo è che comunque, se De Gregorio sembra essere fiducioso e pienamente soddisfatto dei risultati raggiunti, di tutt’altra opinione sono, invece, i cittadini isolani e quanti hanno trascorso le vacanze sul nostro territorio e che in questi mesi hanno vissuto in prima persona i disagi causati dalle carenze del servizio offerto. Al termine della stagione estiva, la comunità isolana, quindi, non può far altro che ritenere il bilancio dei trasporti su gomma molto negativo.
