Inaudita follia

Non ci sono parole, davvero. Quella che doveva essere una serata all’insegna del divertimento si è trasformata in una volgarissima e violentissima rissa da saloon tra delinquenti d’importazione e di casa nostra (già, anche di casa nostra, e questo non dobbiamo dimenticarlo quando vogliamo ancora fingere di avere la “puzza sotto il naso” nei confronti di chi arriva dalla vicina terraferma), minuti di autentico inferno che magari solo per un caso fortuito ed un pizzico di buona sorte non si sono tramutati in tragedia. E’ davvero pesante il bilancio dell’ultimo episodio di movida violenta sulla nostra isola, quello che di fatto “inaugura” la stagione estiva 2023 guarda caso proprio all’alba del primo fine settimana di luglio. Per motivi non ancora chiari, pochi minuti prima delle 5 di ieri mattina una maxi rissa è scoppiata all’interno della discoteca Blanco, dove di fatto la serata danzante volgeva ormai al termine. Il bilancio è di tre minorenni feriti. Diversi giovani hanno cominciato a darsele di santa ragione all’interno del locale ubicato a Casamicciola Terme in via Salvatore Girardi. Alcuni dei contendenti hanno poi spaccato alcune bottiglie ed utilizzato il vetro come arma tagliente colpendo con dei pericolosissimi fendenti i propri rivali. I giovani sono stati poi portati all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno per essere medicati, le condizioni di uno dei tre sono apparse più serie (il colpo subito era infatti abbastanza profondo) anche se nessuno è in pericolo di vita.

Il personale del Blanco, in particolare la security, è intervenuta tempestivamente e con sprezzo del pericolo anche per evitare che si potesse mettere a repentaglio l’incolumità degli altri avventori che si trovavano nella discoteca. I partecipanti alla rissa sono stati così condotti all’esterno ma qui gli stessi invece di placare i loro bollenti spiriti hanno continuato a darsele di santa ragione per giunta in mezzo alla strada – come vi mostriamo nelle immagini in pagina, estrapolati dai filmati di videosorveglianza – in una zona pericolosa perché in curva, correndo anche il rischio di essere investiti da qualche auto in transito. Insomma, un interminabile campionario della follia davvero da film dell’orrore. Sul posto, di lì a poco, sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal capitano Tiziano Laganà, chiamati a ricostruire di una dinamica di un episodio tanto violento. I militari dell’Arma hanno innanzitutto acquisito i filmati sia interni che esterni al Blanco per ricostruire lo svolgimento dei fatti in maniera minuziosa ed incontrovertibile: già nelle prime ore della mattinata si era intuito che i carabinieri fossero sulla pista giusta dal momento che erano stato individuato uno dei protagonisti della pazzesca aggressione. Inoltre, sono state raccolte una serie di testimonianze di persone che si sono trovate davanti quell’inferno ed hanno dato un notevole contributo a mettere ordine sull’evoluzione degli eventi.

Il cerchio in ogni caso si è chiuso nel giro di poche ore e i carabinieri della Compagnia di Ischia hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria 7 persone. Si tratta di 5 minori isolani e di 2 napoletani (un maggiorenne e un minorenne), identificati come gli autori della rissa che sarebbe in ogni caso scoppiata per motivi davvero futili. Sarebbero stati proprio i due partenopei, durante la violenta lite, a ferire tre nostri concittadini con frammenti di vetro di una bottiglia. Tutti saranno proposti per il divieto di accesso ad eventi di intrattenimento e spettacolo e il maggiorenne napoletano per il Foglio di via obbligatorio per l’isola d’Ischia.