L’affluenza non ha forse avuto le dimensioni che i promotori auspicavano, ma l’iniziativa del movimento “Noi Siamo Nessuno” ha comunque radunato ieri mattina in Piazza San Gaetano molte delle voci che si oppongono alla compagine amministrativa di Forio, gettando contemporaneamente sul tavolo del dibattito diverse tematiche controverse che caratterizzano l’attualità del comune turrito, ma anche dell’intera isola. Gigi Lista ha aperto l’assemblea richiamando la cittadinanza alla riconquista di quei valori morali senza i quali non c’è forma di governo che possa validamente reggere una comunità, per poi sintetizzare i vari “punti caldi” in discussione, lasciando infine la parola ai vari “ospiti”. Antonello Impagliazzo, del Movimento 5 Stelle, ha ipotizzato il ruolo che la “paura” di comparire abbia avuto nel tenere lontana molta gente dalla piazza, ma ha ribadito l’enorme importanza di quei cittadini che si attivano per cambiare le cose, invitando le associazioni presenti sul territorio a mettere da parte certi personalismi per creare una reale alternativa: «Fare “rete” – ha detto Impagliazzo – non deve essere una semplice espressione, bensì l’occasione per vincere le paure e contrastare validamente coloro che sono uniti soltanto dall’interesse economico. Dobbiamo capire che i nostri diritti ci spettano in quanto tali, e non sono “favori” concessi da chi ci governa».
