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Caso hotel Augusto,Giacomo Pascale: «Pronti a far valere le ragioni dell’ente in ogni sede, a dispetto delle inutili polemiche»

LACCO AMENO. Il sindaco di Lacco Ameno non nasconde la soddisfazione per il risultato, che in appello vede ribaltate a favore del comune le sentenze di primo grado: «Accogliamo con favore l’esito dei ricorsi: soprattutto, il dato che emerge è che il Comune di Lacco Ameno è sempre pronto a costituirsi e a far valere le ragioni dell’ente in tutte le sedi. E questo al di là del merito dell’attuale giudizio o della singola azienda. Nel primo tempo perdevamo tre a zero, nel secondo tempo abbiamo pareggiato. In tal modo l’ente ridiventa creditore delle somme oggetto del contenzioso. Per il notevole risultato devo innanzitutto ringraziare il consigliere Leonardo Mennella, gli avvocati del Comune e l’intera amministrazione per l’impegno che stiamo profondendo nel settore tributario.  Oggi il nostro Comune non è più in condizione di poter “sottovalutare” alcuni contenziosi. Noi dobbiamo innanzitutto valutare ciò che è necessario, poi passeremo a fare ciò che è possibile e infine vedremo se si potranno realizzare i sogni: io sto facendo il sindaco cercando di perseguire tutto ciò che è necessario per il Comune, in tutti i settori, compreso quello del contenzioso tributario, dove tenteremo sempre di vedere riconosciute le nostre ragioni, vista anche la situazione finanziaria dell’ente. Ovviamente dove e quando l’ente sbaglierà, ne prenderemo umilmente atto e saremo sempre pronti a rivedere la nostra azione, ma una cosa è certa: con questa amministrazione non è più possibile pensare di trascurare gli interessi dell’ente, anche in presenza di legittimi interessi privati. Non ho mai fatto polemiche, nemmeno quando su alcuni articoli di giornale si diceva che il Comune faceva “figli e figliastri” o che non si costituiva contro i potenti. Non ho mai replicato a queste sciocchezze, perché preferisco che la mia amministrazione parli attraverso gli atti, come dimostra il risultato odierno. Anzi, quando sento alcune polemiche, mi sembra di assistere all’orchestra che suonava sulla prua del Titanic, cioè si continua a parlare inutilmente mentre la nave affonda. In realtà oggi Lacco Ameno potrà essere salvato soltanto col contributo di tutti, e io sono pronto a confrontarmi con tutti».

 

 

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