Viviamo in tempi dove ormai il mondo virtuale, conseguenza del progresso tecnologico, sembra prendere il sopravvento sulla realtà che possiamo constatare tutti i giorni. Chiaramente il destino è nelle nostre mani, ma la sensazione è proprio quella che si vada verso un sempre più massiccio ed erroneo utilizzo dei mezzi che ci mette a disposizione la tecnologia. Per cercare di capire questo mondo cosi complesso e ancora poco chiaro a molti, siamo stati al Dibattito su Politica e Cittadinanza Attiva nell’Era Digitale organizzato dal Comune di Forio e dalla Libereria di Barbara Pierini nella sala congressi del Molo Borbonico di Forio. A dare avvio alla serata è stato il giornalista Francesco Castaldi che ha presentato gli “oratori” di questo confronto. L’evento, svoltosi in un clima di assoluta compostezza, ha visto gli interventi di tutti i relatori che sono partiti dal libro “Grillodrome – Dall’Italia videocratica all’impero del clic” edito dalla casa Mimesis per poi sviscerare temi spinosi, ma fondamentali per sviluppare una capacità di discernimento e di difesa verso i pericoli del web.
Rinaldo Mattera ha esordito parlando delle tematiche del proprio libro, mettendo in evidenza che nella sua fatica letteraria si toccano realtà come la cyberdemocrazia del Movimento 5 Stelle in chiave mediologica e l’utilizzo dei social media in generale. Ecco le sue parole: “Innanzitutto mi piace mettere in evidenza che il manuale da me scritto è un testo divulgativo e scientifico allo stesso tempo con capitoli brevi e accessibili a tutti. Ci ho lavorato circa due anni e voglio ringraziare l’editore Mimesis per aver creduto nel progetto, Alessandro de Cesaris per la prefazione e il prof. Marelli, seduto qui accanto a me, per la postfazione”. Ha poi continuato: “Il nome del libro si rifà al capolavoro Videodrome di David Cronenberg e i contenuti del libro aprono al confronto con me, lo scrittore, rispetto ai problemi della democrazia in rete”. È giunto poi l’intervento del prof. Marelli che ha definito il libro di Rinaldo come un mezzo illuminante per potersi fare strada in un mondo virtuale di cui spesso siamo schiavi. Ha poi posto l’attenzione sul problema della cittadinanza in quanto tale e della cyberdemocrazia: “Nel web manca il concetto più vero e schietto di cittadinanza perché non c’è un luogo fisico che possa portare il dibattito ad un accrescimento personale. Su internet il tempo si dilata e si passa dal tempo reale, quello che avvertiamo, a quello virtuale. Il libro di Rinaldo affronta tutte queste tematiche e ritengo che sia un vero e proprio vaso di Pandora perché palesa davanti ai nostri occhi i problemi che attanagliano la società.”
Hanno continuato poi Andrea De Siano (SEO Digital Strategist) ed Emanuele Verde (redattore di IschiaBlog). Il primo ha puntato l’attenzione soprattutto sull’importanza di un uso moderato dei motori di ricerca e dei social, sempre più attenti alle nostre abitudini e ai nostri gusti. Il secondo ha, invece, dato un taglio più “politico” al proprio intervento, volendo sottolineare la grandissima influenza che hanno avuto i media durante gli anni ’90 con la crisi dei partiti che ha portato ad un rinnovamento del nostro paese. Sulla scia degli interventi dei relatori, sono state poste delle domande dalla platea accorsa all’evento e molti dubbi su tecnicismi sono stati chiariti. In conclusione vogliamo darvi qualche informazione su come acquistare il libro “Grillodrome – Dall’Italia videocratica all’impero del clic” che è reperibile nelle migliori librerie oppure sul sito online del libro stesso.
Henry Camilo Bermudez
