CASAMICCIOLA TERME. Nei giorni scorsi sono state emanate ordinanze di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi “ad horas” nei confronti dei titolari di alcuni stabilimenti balneari del litorale. Si tratta degli affidatari della gestione dei tavolati su due lotti della scogliera, che non avevano provveduto a smontare le strutture in ferro su cui era montato il tavolato di legno e le cabine. Il termine ultimo per lo smontaggio era infatti previsto per il 30 novembre scorso. Giovanni Pitone e Paolo Mennella erano già stati destinatari di una precedente ordinanza lo scorso gennaio che imponeva loro lo smontaggio entro 90 giorni. Adesso invece il provvedimento dell’ufficio tecnico impone di provvedere nel repentino spazio di soli cinque giorni: in caso di nuova inottemperanza, il Comune procederà d’ufficio con spese a carico dei gestori. Visto che provvedimenti del genere potrebbero essere presto adottati anche nei confronti di altri affidatari, alcuni di essi stanno già provvedendo a evitare l’emanazione dell’ordinanza, come si è visto anche ieri sul lungomare, dove alcuni addetti hanno provveduto a smontare le strutture presenti tra il porto e l’ex parcheggio Anas.
