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Lavori al Pennino, scarse risultanze nell’incontro con Caruso

Di Sara Mattera

SERRARA-FONTANA.  Un incontro dalle scarse risultanze quello che si è tenuto giovedì sera, nel palazzo municipale di Serrara Fontana tra il sindaco Rosario Caruso e i suoi concittadini della frazione di Succhivo. Oggetto della riunione è stata, infatti, la spinosa questione relativa al sentiero Succhivo-Caravana conosciuto anche come il Pennino e che, la scorsa settimana, è stato interessato da un intervento di manutenzione che ha comportato la sostituzione del caratteristico basolame del tratto di strada in questione con una anonima colata di bitume.  Un intervento questo, non condiviso da molti, ma motivato dalla necessità di preservare l’incolumità dei residenti della zona che, soprattutto in caso di pioggia, rischiavano di scivolare a causa del basolame ormai rovinato e poco percorribile.  A motivare quest’opera così repentina, però anche – come abbiamo riportato in precedenti edizioni de “Il Golfo” – le scarse risorse economiche del Comune collinare che non hanno permesso   di coprire nell’immediato le spese per  un   eventuale  intervento di ripristino del sentiero, per il quale, quindi, l’amministrazione, nei giorni scorsi, ha comunicato di aver fatto richiesta per i finanziamenti dei fondi di rotazione nell’ambito del piano di “Azione e Coesione 2014-2020” promosso dalla Regione Campania.  E l’incontro avvenuto nelle scorse ore e richiesto sia dalla Pro Loco di Succhivo che dall’associazione Gerturd Streicher non ha fatto altro, dunque, che confermare quanto avevamo già anticipato nei giorni scorsi  e cioè che per un ripristino definitivo del basolame caratteristico del sentiero del Pennino  ci sarà da attendere parecchio.

“Il sindaco – hanno dichiarato i rappresentanti dell’associazione Gertrud Streicher – è stato molto chiaro e realista, preannunciando che la tempistica per la realizzazione di tutto ciò non sarà immediata proprio perché c’è da attendere il finanziamento da parte della Regione Campania. Ha preso, però, l’impegno di provare a risolvere il problema,  spiegandoci che, comunque l’intervento era stato resto necessario non avendo disponibilità economica. Naturalmente non siamo contenti di ciò, ma abbiamo dovuto dare atto delle richieste che il sindaco aveva ricevuto da diversi cittadini che non riuscivano più a passare in quella stradina”.  Notizie, insomma, non molto positive, ma certamente non del tutto inaspettate. Nonostante ciò, però l’udienza con Caruso ha lasciato una punta di delusione tra i membri della Pro Loco e dell’associazione Gertrud.  Le due associazioni, infatti, hanno contestato al primo cittadino di Serrara Fontana di non averle rese participi dell’intervento di manutenzione del Pennino, per il quale, sarebbero state certamente disponibile nel contribuire economicamente per la realizzazione di un intervento certamente più soft rispetto a quello intrapreso così repentinamente dall’amministrazione e, forse,  anche più duraturo.

Sembra, infatti, che le piogge delle scorse ore abbiano già vanificato l’intervento di manutenzione del sentiero. Alcune parti recentemente asfaltate  sarebbero difatti già saltate. “A tal proposito, Pro Loco e Gertrud hanno proposto soluzioni alternative all’asfalto. Soluzioni, comunque provvisorie, ma di minor impatto visivo nel contesto rurale in questione, tuttavia utili ai problemi di viabilità, proponendo la collaborazione finanziaria e manuale per l’intervento, la quale ci sarebbe stata anche in precedenza se le associazioni fossero state chiamate in causa”.   Del resto, difatti, è noto ormai a tutta la comunità di Succhivo e anche allo stesso Caruso che l’associazione Gertrud è da tempo attiva per la valorizzazione del territorio in questione e che si sarebbe resa  sicuramente disponibile nel contribuire a restituire l’aspetto caratteristico del Pennino.  “Per ora- ha concluso Francesco Iacono presidente dell’associazione – ci dobbiamo accontentare e attendere gli eventi futuri.  Abbiamo preso appuntamento per Gennaio per un incontro con il sindaco per avere almeno una progettualità delle opere che saranno attuate con i finanziamenti Regionali. Dall’incontro, comunque, sono emersi altri due problemi importanti della zona, come la messa in sicurezza del muretto di contenimento in via Succhivo, in quanto troppo basso, e il ripristino delle caditoie presenti lungo il tratto stradale Panza- Succhivo per i quali il sindaco e il Consigliere Poerio hanno assicurato un’immediata risoluzione”.

Nonostante l’impegno preso da parte del sindaco, l’auspicio da parte di quanti nei giorni scorsi hanno contestato il suddetto intervento manutentivo è che, quindi, la questione del sentiero non cada nel dimenticatoio, come spesso accade in questi casi.   Un appello questo al quale in queste ore ha risposto anche l’opposizione del Comune collinare, costituita da Tilde Trofe, Palma Iacono, Umberto Di Iorio e Roberto Iacono che ha assicurato che continuerà a vigilare sulla spinosa questione al fine di restituire, il prima possibile al caratteristico sentiero di Succhivo l’antico splendore.

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