‘O panaro, un lungometraggio girato nell’ultima trance di pandemia, ha visto non poche difficoltà per venire alla luce. La necessità di attenersi ai protocolli anti-covid ha determinato lo script: pochissimi attori, pochissime location. ‘O panaro nasce come film sperimentale, di contaminazione, in quanto unisce la chiara ispirazione al teatro dell’assurdo in stile Pinter, alla nuova gangster-story in chiave partenopea, tipo Gomorra.
Un film scritto da Giuseppe Iacono e prodotto dal medesimo e da Claudio Cappello, Luca Ricci e Lydia Sirabella, sotto le etichette unite di Bastoni tra le Ruote e Aenaria studios. Un cast su cui primeggia un giovane Michele Ferrantino formatosi all accademia del teatro Bellini, in un ruolo molto umano di un giovane killer che comincia ad avere dubbi sul suo operato. Ad impreziosire la pellicola abbiamo l’attore Gianni Parisi, gia star di Gomorra la serie, e lo scenografo Jean Manuel Martinez già scenografo di Luc Besson e di molte celebri produzioni francesi. Un dramedy noir che vi terrà col fiato sospeso, ma al contempo vi strapperà anche qualche risata. Le proiezioni de ‘O panaro, avverranno il 10 Luglio a piazza Marina di Casamicciola e il 14 luglio in piazza S. Restituta di Lacco Ameno, sempre ore 21.30; l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. Le proiezioni sono parte del programma 2023 dell’ischia global film festival, nel quale ‘O panaro è in selezione ufficiale.
