ARCHIVIO 2ARCHIVIO 5

Sotto Tiro di Mizar , Elezioni a Forio

E’ semplicemente schifoso il modo in cui si è svolta la prima parte della campagna elettorale per l’elezione del Sindaco a Forio. Tutto quello che abbiamo letto su facebook non è degno di un paese civile. E Forio non è ancora un paese civile. Gli aspetti personali dei candidati devono essere certamente messi in evidenza ma se avete letto i post tra Alfredo Baggio e Gaetano Colella avreste vomitato..

I mali di Forio arrivano da lontano, diciamo 40 anni, e cominciano da quando Gaetano Colella e Francesco Del Deo furono Sindaco e Vice. La voglia di imitare, da parte di Colella, Enzo Mazzella fu l’inizio. Si permise l’abusivismo più sfrenato. Si distrusse il territorio e non si curarono le infrastrutture. Depurazione, parcheggi, scuole, asili, case per i lavoratori, non fecero più parte della politica locale. Franco Iacono, Franco Monti, Franco Regine fecero, tra tutti i sindaci del dopo Colella, intravedere qualche spiraglio. Poca cosa.

Tangentopoli azzerò tutto e dal novanta Forio ed i foriani non hanno avuto più amministratori veri.

Arriva finalmente uno che si veste da moderno e da manager ossia Francesco Del Deo. Per primo, cinque anni fa, mi sono buttato a valanga sulle sue capacità che diceva di aver acquisito. Ho seguito in questi cinque anni il modo di condurre l’azione amministrativa di Del Deo. Trova un disastro finanziario. Si barcamena sapendo di poter fare poco per la crisi economica e la crisi degli Enti locali negli ultimi dieci anni.

Ma che fa? Ritorna ai suoi metodi clientelari. Sfascia le poche cose buone che aveva trovate. Si circonda di “leccaculo”. Ha tra i consiglieri comunali parecchi giovani che potrebbero dare la svolta al paese ma dà potere a quel Mario Savio. Solo un esempio. Per anni per telefonare al Comando vigili dovevi usare il cellulare privato del comandante. Sfascia la macchina organizzativa dell’Ente. Non pone attenzione alla cattiva organizzazione esistente nel paese. Non capisce che si possono fare tante cose senza spendere un euro. Preferisce lasciarsi andare e mandare il paese dove vuole andare. Questo si chiama sfascio.

Ads

Spazzatura, porto, residui attivi non riscossi, traffico, viabilità non organizzata……caos e una opposizione ridicola. Di questo avremmo voluto parlare e dibattere nella campagna elettorale. Invece nulla. Non voterei Francesco Del Deo se fossi foriano.Non lo voterei per le aspettative suscitate cinque anni fa e la grande delusione che ho provato per lui che ho voluto bene dai tempi di Don Vito.

Ads

P.S. – Bravo Claudio, suo figliolo, per quello che scrive su FB dall’Australia.Mi sono chiesto come ha fatto Francesco con due figli che sono diventati grandi andando all’estero a non pensare di dare una svolta culturale al paese. Ora tocca ad altri tentare.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex