Torri, Luce e Visioni: Forio celebra l’incontro tra architettura, storia e paesaggio nella XV edizione del Festival “Torri in Festa – Torri in Luce”
Il festival ha acceso Forio con quattro giornate intense tra convegni, architettura, storia, arte e gusto. Un percorso culturale di grande qualità, curato con passione e rigore dall’associazione ‘L’Isola delle Torri’ e dall’architetto Aldo Imer, che ha trasformato l’isola in un palcoscenico di riflessioni e bellezza condivisa

di Luana Pezzuto
Un’autentica ondata di partecipazione e vitalità ha animato i primi giorni della XV edizione di “Torri in Festa – Torri in Luce”, il festival culturale ideato dall’associazione L’Isola delle Torri sotto la direzione scientifica e artistica dell’architetto Aldo Imer. Un appuntamento che, ancora una volta, ha trasformato il territorio di Forio in un laboratorio di idee, bellezza e dialogo tra passato e futuro.
6 giugno – Architettura e paura: quando lo spazio riflette le nostre fragilità
La manifestazione si è aperta con un convegno d’eccezione, ambientato ai piedi del suggestivo Torrione di Forio, sul tema “Spazi di tensione. La paura in architettura: le barriere difensive in antitesi alla globalizzazione”. Accademici di spicco e professionisti di livello internazionale – tra cui Marella Santangelo, Donatella Mazzoleni, Massimo Capaccioli, Andrea Maglio, Maurizio Di Stefano, Fabio Mangone, Michelangelo Russo – si sono confrontati su come il sentimento della paura plasmi gli spazi urbani, domestici e collettivi. Una riflessione che ha messo in luce il potenziale dell’architettura come strumento di connessione e resilienza, capace di curare i vuoti della società contemporanea. A moderare l’incontro il giornalista Graziano Petrucci, presidente della Pro Loco “Pithecusa” di Forio.
7 giugno – Storia, arte e architettura nelle torri di Forio
Il giorno seguente si è svolta una doppia esplorazione del paesaggio architettonico foriano. In mattinata, grazie al progetto di ricerca “Gli Architetti di Rizzoli”, promosso dal Centro interdipartimentale BAP e guidato dal Prof. Andrea Maglio, i partecipanti hanno potuto visitare Villa Bottiglione, opera dell’architetto Sandro Petti, esempio virtuoso di integrazione architettonica con l’ambiente naturale.
Nel pomeriggio, il FAI Isola d’Ischia ha guidato un percorso emozionante alla scoperta delle torri saracene e dei vicoli storici di Forio, con la narrazione dell’arch. Marina Fumo, esperta dell’Istituto Italiano dei Castelli. Dalla Torre Quattrocchi alla Torre Costantina, il viaggio si è concluso con un brindisi al tramonto, tra arte en plein air e performance pittoriche dell’artista Adelante Gianni Mattera.
8 giugno – La lezione di Sandro Petti: l’armonia tra modernità e paesaggio
Domenica 8 è stata dedicata a un omaggio immersivo all’architettura mediterranea del secondo Novecento. Il percorso “Gli Architetti di Rizzoli” ha raccontato l’opera di Sandro Petti, con tappe significative come l’Hotel Moresco, l’Hotel Excelsior, il Bar Calise, l’Hotel Floridiana, fino alla visita dello studio dell’architetto, tra disegni originali e memoria progettuale. Un’occasione per comprendere come il dialogo tra costruzione e paesaggio sia stato la cifra stilistica di una visione architettonica ancora attualissima.
9 giugno – Archifood e archeologia: il Mediterraneo da gustare
Il ciclo di eventi si è concluso lunedì 9 giugno con “Dialoghi mediterranei: Archifood& Archeologia”, una serata che ha unito gastronomia, cultura e territorio. Nella splendida terrazza dell’Hotel Delfini, gli chef Leonardo Di Meglio, Pasquale Palamaro, Fabio Cafiero e il pastry chef Nello Iervolino hanno incantato i presenti con uno showcooking ispirato ai sapori del Mediterraneo, accompagnato da degustazioni di pregiati vini vulcanici. Gli interventi dell’arch. Aldo Imer e dell’archeologa Alessandra Benini hanno arricchito la serata di contenuti storico-paesaggistici, esaltando il legame profondo tra cultura materiale e identità territoriale.
Torri in Festa – Torri in Luce” non è soltanto un festival: è un atto d’amore verso il territorio, un viaggio collettivo tra storia, paesaggio e visioni future
Prossimo appuntamento,oggi 13 giugno a Villa Arbusto
Il festival prosegue oggi, venerdì 13 giugno con un appuntamento di grande rilevanza presso Villa Arbusto a Lacco Ameno, a partire dalle ore 18:30, con il convegno “Percepire lo spazio, dialogare con i luoghi”. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Giacomo Pascale, di Giosi Ferrandino e dell’Ing. Giancarlo Carriero, interverranno relatori di rilievo come l’ingegnere Edoardo Cosenza, l’avvocato Giovanni Legnini, l’arch. Bruna di Palma, l’antropologo Giovanni Gugg, la prof.ssa Renata Picone, il filosofo Raffaele Mirelli, l’arch. Mario Losasso e Carlo Oriente, che chiuderà con una suggestiva presentazione fotografica sul tema luce e percezione dello spazio. A moderare sarà l’ing. Ettore Nardi.
In contemporanea, dalle ore 16:30, sarà inaugurata la mostra “Gli Architetti di Rizzoli”, curata dal Centro BAP e realizzata dagli studenti dell’Università Federico II, con il coordinamento del Prof. Andrea Maglio. La mostra raccoglie i risultati di un workshop tra rilievi digitali e fotografia, guidato dalle PhD Arch. Alberta Imer e Carolina Coppola.
“Torri in Festa – Torri in Luce” si conferma anche quest’anno come uno dei festival più affascinanti e ricchi del panorama culturale del Mediterraneo, capace di intrecciare riflessione e bellezza, memoria e futuro.
“Torri in Festa – Torri in Luce” non è soltanto un festival: è un atto d’amore verso il territorio, un viaggio collettivo tra storia, paesaggio e visioni future. Ogni incontro è stato un tassello di bellezza e consapevolezza, costruito con rigore scientifico, passione artistica e cura profonda per i luoghi e le persone. L’isola si è fatta voce e scenario, memoria e sogno, accogliendo sguardi, idee e nuove possibilità. E mentre le torri illuminano la notte con la loro presenza silenziosa, l’invito è a restare in ascolto: il racconto continua, e la luce non ha ancora smesso di brillare

