ARCHIVIOARCHIVIO 3ARCHIVIO 5POLITICA

Ischia, consiglieri di nuovo sul “ring”: si discute la spartizione delle deleghe

 

ISCHIA. Dopo il summit di mercoledì scorso conclusosi all’una di notte e quello del fine settimana – nei quali rispettivamente sarebbe stata varata la nuova giunta municipale e definita per sommi capi la spartizione delle società partecipate – la politica ischitana si confronterà nuovamente ritornando nella sede istituzionale del palazzo municipale di via Iasolino e verosimilmente nella stanza del primo cittadino. L’appuntamento, probabilmente proprio per evitare rientri a casa in piena notte, è fissato in mattinata e l’oggetto di discussione dovrebbe essere quello relativo alla distribuzione delle deleghe tra i vari gruppi consiliari. Segno evidente questo che, in attesa ovviamente che si ratifichi tutto mettendolo nero su bianco, quantomeno sui nomi degli assessori (Luigi Di Vaia, Paolo Ferrandino, Rosanna Ambrosino, Carolina Monti e Luca Spignese) non ci dovrebbe essere più alcuna forma di discussione, pur considerando che con certi soggetti è sempre opportuno usare il condizionale. Chi pensa che tutto sia definito e immagina un incontro all’acqua di rose e senza momenti di contrapposizione, beh, che ve lo diciamo a fare, si sbaglia e pure di grosso. Perché pure sulla suddivisione di questa torta c’è da gestire una serie di equilibri che potrebbero sfiancare ulteriormente il buon Enzo Ferrandino, costretto a far ricorso a massicci dosi di “self control” per non sbattere la testa nel muro.

Proviamo ad andare con ordine, sempre che in questo casino sia possibile. Un braccio di ferro o momenti di frizione potrebbero verificarsi ad esempio nel momento in cui si tratterà di attribuire la delega ai Lavori Pubblici e quella alla Manutenzione. Un’accoppiata, questa, che ingolosisce e non poco il geometra della Pagoda Paolo Ferrandino, che alcuni rumors dicono pronto a tutto pur di accaparrarsele. Lo stesso, però, potrebbe trovare “disco rosso” nel gruppo consiliare Vivere Ischia, che ci ha messo gli occhi addosso. Non un colpo di scena, considerata la connotazione “giosiana” del quartetto composto da Carmen Criscuolo, Pasquale Balestrieri, Massimo Trofa e Maurizio De Luise e tenendo presente che l’ex primo cittadino questa delega l’ha sempre avocata a sé nel corso dei dieci anni che lo hanno visto al comando del Comune di Ischia. In Ischia Democratica Mario Zanghi reclamerebbe il contenzioso, anche se probabilmente sarà costretto ad esternare i suoi “desiderata” con tutte le cautele del caso: tra gli incarichi conferiti alla sorella ed alla consorte dell’attuale sindaco di Barano Dionigi Gaudioso, qualcuno potrebbe fargli osservare in maniera più o meno garbata che i suoi “credits” sono da considerarsi almeno temporaneamente esauriti. Nessun dubbio per Luigi Di Vaia che anche secondo il criterio della cosiddetta continuità punta sulla delega al Turismo: potrebbe essere accontentato ma – come abbiamo già scritto nei giorni scorsi – potrebbe avere qualche limitazione nell’accampare pretese nel caso in cui gli dovessero essere attribuiti i “gradi” da vicesindaco a beneficio di Rosanna Ambrosino, l’altra aspirante alla poltrona in questione. Il duo composto da Ida De Maio e Gigi Mollo, invece, punta tutte le sue fiches sulla delega al Demanio: una delega alla quale Ottorino Mattera potrebbe anche rinunciare, barattandole con l’accoppiata di incarichi a lui tanto cari quali Sport e Cimitero. Insomma, l’avrete capito: magari non si farà notte (visto anche l’orario d’inizio) ma certo non sarà una “passeggiata di salute”.

 

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex