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Traffico, il nemico numero uno del turismo isolano

ISCHIA,. Oggetto di accese discussioni negli ultimi anni è la questione traffico. Questa problematica attanaglia la nostra isola e incide fortemente sul turismo ischitano. Da tempo si chiede di fare un passo indietro e di ridurre il numero auto in circolazione ma purtroppo quasi nulla viene fatto. La nostra isola è stracolma di autovetture, camion, furgoni, autobus e minibus che provocano un grande traffico e un forte inquinamento. Ischia è conosciuta come l’isola verde ma da diversi anni a questa parte siamo diventati una città, prendendo da quest’ultima solo le cose negative come il traffico eccessivo. I turisti che scelgono la nostra isola lo fanno per godersi momenti di pace e tranquillità ma invece di ritrovarsi in un paradiso si ritrovano in un caos cittadino soprattutto nei periodi estivi dove letteralmente non si capisce nulla tanta che è la confusione. Una brutta immagine la diamo già nel momento delle sbarco delle navi dove praticamente i turisti sono accerchiati da auto, ncc, taxi, bus degli hotel, etc. I vacanzieri ,dopo questo bel biglietto da visita al loro arrivo, girandosi intorno sono comunque circondati da traffico e confusione soprattutto nelle ore di punta dove per fare un solo kilometro ci vogliono anche venti minuti. Continuando per questa strada di certo non andremo avanti, di sicuro i turisti preferiranno altre mete più tranquille rispetto alla confusione e al traffico ischitano. Già per esempio la vicina isola di Procida offre quella pace di cui l’isola d’Ischia non gode più da decenni. La questione traffico si deve risolvere urgentemente perché non è possibile che su un’isola così piccola ci siano così tante auto. Tra le varie amministrazioni isolane solo il comune di Ischia ha provato a portare qualche cambiamento provando con varie iniziative a convincere gli ischitani a lasciare l’auto a casa.

Il sindaco Enzo Ferrandino un poco alla volta sta cercando di far abituare i propri concittadini a camminare a piedi, ad usare la bici o i mezzi pubblici. Le varie decisioni dell’attuale amministrazione vanno diritte a colpire la questione traffico. Il bus Zizi, le strisce blu, le Ztl e le domeniche ecologiche sono tutte scelte che servono a far diminuire il numero di auto. Anche i cittadini stanno provando a dare una mano per risolvere codesto problema, infatti sempre più bici si vedono in giro e sono molte le persone che hanno lasciato l’auto a casa e stanno utilizzando i mezzi pubblici come Zizi o le biciclette elettriche. Inoltre è stato creato un gruppo whatsapp  chiamato “Diamo un Passaggio” dove poter offrire o chiedere un passaggio. E quest’ultima soluzione si sta rivelando utile perché si danno passaggi a chi abita in luoghi angusti dove i bus di linea non passano spesso e poi perché invece di utilizzare più auto per andare nello stesso luogo se ne usa solo una. Anche se però crediamo che ci sia bisogno di qualcosa di più concreto che vada a risolvere seriamente il problema traffico. Dobbiamo chiedere un grosso sforzo alle nostre amministrazioni perché prendano provvedimenti seri che vadano a cambiare tutto. Inoltre chiediamo agli ischitani di camminare a piedi o di andare in bici e di utilizzare l’auto solo per spostamenti più lunghi, solo così, tutti insieme, amministratori e cittadini possiamo cambiare le cose e risolvere la grave problematica traffico che sta uccidendo la nostra bella isola e il turismo.

Giovanni Cricco

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