Cinque “unità di progetto” per la gestione post-sisma. È questa la proposta approvata dalla giunta guidata dal sindaco di Casamicciola Giovan Battista Castagna, che intende istituire tali aree, e che ha dato mandato allo stesso primo cittadino per l’individuazione dei dipendenti ai sensi dell’articolo 110, comma 2 del Tuel, ai quali conferire incarico di responsabili di tali unità di progetto per la durata di sei mesi e comunque non oltre la fine del 2021, salvo l’immancabile proroga. Vediamo nello specifico quali saranno le nuove aree di progetto e le relative mansioni. La prima si chiamerà “Sisma – lavori pubblici e condoni immobili danneggiati” in attuazione dell’ordinanza 14/2020 sul piano delle opere pubbliche e dovrà anche come è intuibile gestire l’iter delle istanze di sanatoria.
La seconda area sarà “Sisma – Edilizia privata immobili danneggiati – Ricostruzione privata, scuole chiese e pianificazione” e già dalla denominazione rende chiaro l’ambito delle mansioni, che si svolgeranno in attuazione delle ordinanze sui danni lievi, sui danni pesanti, oltre che delle ordinanze 15/2021, 10/2020 e 10bis/2020. Ecco poi l’area di progetto denominata “Sisma – economico finanziario” per le attività economiche finanziarie legate alla legge di ricostruzione 130/2018 e all’attuazione delle ordinanze commissariali. La quarta unità si chiama “Sisma – tributi”, per le attività tributarie legate alla legge 130/2018 e alla gestione degli immobili in fitto con destinazione scolastica. Infine la quinta area, “Cas”, sarà appunto deputata all’attività di assistenza alla popolazione coi contributi di autonoma sistemazione allo scuolabus. La nuova razionalizzazione amministrativa per le attività post-sisma si sposerà agli attesi decreti di nomina che il sindaco dovrà a breve sottoscrivere, facendo i conti con la limitazione del numero di assunzioni “sismiche” concessa dal Parlamento: bisognerà quindi trovare la quadra, e qualcuno dei precedenti assunti potrebbe non essere incluso in tali aree di progetto.
