Tribunale, il Premier a colloquio col Presidente Ferrara e l’avvocato Cellammare

LACCO AMENO. «Non avrei mai immaginato di essere ricevuto e sulla mia amata isola, nel Municipio di Lacco Ameno, addirittura dal Presidente del Consiglio dei Ministri e porterò con me per la vita l’emozione indescrivibile di questo incontro per la risoluzione delle problematiche che affliggono l’Amministrazione della Giustizia sulle isole minori italiane ed in particolare qui ad Ischia». Parole dell’avvocato Francesco Cellammare, presidente dell’Assoforense ischitana, che ieri mattina presso il Municipio di Lacco Ameno in compagnia del presidente del Tribunale di Napoli, dottor Ettore Ferrara, ha incontrato il premier:« Ho trovato dinanzi a me – ha continuato Cellammare – una persona speciale ma soprattutto una persona, un uomo, un Avvocato, l’Avvocato del Popolo Italiano come ha voluto con nostra somma soddisfazione definirsi nel suo discorso d’insediamento, esperto giurista e persona alla mano, concreta, desiderosa di ascoltare per giungere alla soluzione dei problemi. Al Presidente Conte esprimo tutta la mia gratitudine per aver voluto incontrarmi ed il ringraziamento dell’Avvocatura Ischitana per la particolare attenzione che ci ha riservato. Ringrazio il Presidente del Tribunale Ettore Ferrara per aver partecipato all’incontro sostenendo le ragioni della Cittadinanza e dell’Avvocatura nel chiedere stabilità per la Sezione Distaccata di Ischia. Abbiamo evidenziato al Premier il gravissimo problema della carenza di personale che si è acuito a causa dei trasferimenti dovuti alla precedente soppressione e poi in seguito alle proroghe trattandosi sempre di Presidio Giudiziario a termine per cui ad esempio alla Sezione Distaccata di Ischia su 11 dipendenti previsti in organico ne sono attualmente presenti solo 4 (all’Ufficio del Giudice di Pace, caso forse più unico che raro, manca proprio il Cancelliere ormai quasi da un anno) ed i disagi ed i costi immani dovuti al trasferimento da e per la terraferma oltre che per le continue interruzioni dei collegamenti marittimi dovute alle avverse condizioni meteo marine durante l’inverno che hanno determinato il rifiuto dei Cancellieri a farsi applicare ad Ischia. Problemi comuni anche alle altre isole. Ho consegnato personalmente al nostro Primo Ministro il documento unitario stilato alla Tavola Rotonda sul futuro dei Tribunali Insulari tenutosi il 30 giugno scorso all’hotel Delfini di Cartaromana e contenente la proposta condivisa di modifica dell’art. 10 del D.Lgs. 14/2014, per il ripristino e la stabilizzazione delle Sezioni Distaccate Insulari ed il riconoscimento quali Sedi Disagiate (come effettivamente sono) che possa garantire anche mediante procedure di interpello nazionale la copertura del posti vacanti in organico e quindi l’efficientamento delle stesse oggi paralizzate o quasi per penuria di personale amministrativo. Il Presidente si è calato completamente nel problema ed ha richiesto tutti i dati al fine di porvi definitivamente rimedio. Confidiamo tutti nell’intervento risolutivo del Presidente, del Ministro della Giustizia, del Governo e del Parlamento affinché si possa finalmente riavere ad Ischia e sulle isole Sedi di Tribunale stabili, operative ed efficienti al servizio dei Cittadini isolani oggi troppo isolati dal resto della Nazione».