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Truffa affitti, on line e furto di corrente: in tre denunciati dalla polizia

COMUNICATO STAMPA – Truffa falsi affitti, truffa per acquisto su internet e furto aggravato di energia elettrica… tre le persone deferite all’Autorità Giudiziaria dagli uomini della Squadra Investigativa del Commissariato di Polizia diretti dal Vice Questore Aggiunto Dott. Alberto MANNELLI.
Questa estate, come molte delle precedenti, è stata caratterizzata dalla vecchia truffa degli affitti di case inesistenti o non di proprietà. L’uomo spillava soldi ad ignari turisti pubblicando su internet annunci di abitazioni in affitto sull’isola d’Ischia intascando la caparra e scomparendo nel nulla. Molti dei truffati giungevano sull’isola e recandosi all’indirizzo ove, nella migliore delle ipotesi, era situata la casa che avevano preso in locazione apprendevano dai reali proprietari l’amara realtà dei fatti. Molti dei truffati si fidavano del fatto che per il pagamento della caparra, a volte anche molto elevata, il malfattore richiedeva un bonifico bancario senza immaginare che l’IBAN fornito non era altro che un IBAN associato ad una carta ricaricabile che, in genere, non esige rigidissimi controlli per il rilascio della stessa.
Anche il responsabile di una truffa online è stato assicurato alla giustizia. In questo caso il truffatore G.S. classe ’62 della provincia di Catania aveva messo in vendita su un noto sito di compravendita online quattro cerchi in lega per un’autovettura Smart al prezzo abbordabile di 230,00 Euro. In questo caso l’acquirente ischitano ricaricava la carta postepay del truffatore senza ricevere la merce acquistata ed anzi venendo deriso al telefono dallo stesso del fatto che lo avesse fregato. Anche in questo caso gi Agenti del Commissariato di Ischia utilizzavano tutte le tecniche investigative per addivenire all’autore del reato.
L’ultimo reato è di quelli tipici dei luoghi più degradati dell’hinterland napoletano, il furto aggravato di energia elettrica. L’autore di questo reato, che comporta la pena della reclusione da uno a sei anni, è un cittadino extracomunitario provvisto di regolare permesso di soggiorno. Nello specifico una donna residente nel Comune di Ischia denunciava agli uomini del Dott. MANNELLI un’anomalia riguardante il proprio contatore elettrico in quanto dallo stesso non fuoriuscivano i soliti due fili bensì questi erano raddoppiati diventando quattro. Da un immediato sopralluogo dei poliziotti si evinceva, senza ombra di dubbio, che effettivamente una terza persona si era collegato al contatore dell’energia elettrica della denunciante. Dopo una rapida indagine gli Agenti addivenivano all’autore del reato che nella propria abitazione in fitto aveva subito il distacco di energia elettrica per morosità e pertanto aveva pensato bene procurarsi l’energia elettrica “a scrocco”. Per cristallizzare il tutto gli investigatori del Commissariato di Ischia richiedevano l’intervento di personale Enel che confermava la manomissione del contatore della vittima.

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