CRONACAPRIMO PIANO

Truffa all’anziana a Ischia, torna libero Raffaele Campanile

Il 21enne, napoletano di Piazza Mercato, era stato arrestato dai carabinieri dopo aver sottratto con l’inganno ad una 82enne di via Nuova dei Conti 400 euro in contanti e monili e preziosi per circa 10.000 euro

La legge è legge e come tale va rispettata. Anche se alle volte l’iter giudiziario cui vengono sottoposti certi soggetti lascia quantomeno interdetti. Insomma per farla breve quando si dice che il crimine non paga, verrebbe quasi voglia di pensare che le cose non sempre stanno così. Ad Ischia, da qualche tempo a questa parte, è nuovamente esploso in maniera prepotente (a dir poco spaventoso) il fenomeno delle truffe agli anziani che hanno conosciuto una recrudescenza probabilmente mai registrata in passato. E nei giorni scorsi anche sulle colonne del nostro giornale vi abbiamo raccontato la storia che ha visto protagonista un giovane finito in manette con l’accusa di aver raggirato un’anziana convincendola a consegnargli il denaro necessario a saldare un debito contratto dal figlio. Il solito copione, che però evidentemente continua a funzionare sfruttando purtroppo l’ingenuità che spesso accompagna chi è avanti con gli anni.

La decisione, che certo lascia più di qualche perplessità e suscita interrogativi, è stata adottata dal gip Tirone che ha accolto in pieno le argomentazioni del legale dell’indagato, Gandolfo Geraci disponendo la scarcerazione del giovane

È successo a Forio, comune dell’isola d’Ischia, dove i carabinieri avevano arrestato il 21enne di piazza Mercato Raffaele Campanile con le accuse per truffa aggravata e sostituzione di persona. Il giovane, per l’accusa, aveva chiesto all’82enne la somma di 3.900 euro in contanti ma la donna era riuscita a recuperare 400 euro e diversi gioielli per un valore complessivo di circa 10.000 euro: a conti fatti, e senza volerlo, il bottino era stato anche più proficuo di quanto il delinquente avesse messo in preventivo. Tutto sembrava essere andato per il verso giusto, con il 21enne che aveva lasciato l’abitazione di via Nuova dei Conti con soldi e gioielli, ma è stato sorpreso e bloccato dai carabinieri; prima di entrare a casa della donna, infatti, il 21enne era stato notato da un brigadiere della Stazione di Forio, libero dal servizio, insospettito dalla presenza di quel giovane che si aggirava in strada. Il 21enne è stato arrestato e portato in carcere, in attesa di giudizio. Ed è stato proprio in questo contesto che francamente è arrivata una decisione magari ineccepibile dal punto di vista giuridico ma che lascia francamente perplessi: durante l’udienza di convalida il gip Tirone ha accolto in pieno le argomentazioni del legale di Campanile, l’avvocato Gandolfo Geraci, ed ha deciso di scarcerare il giovane. Avete capito bene, a carico dell’autore della truffa non c’è stata una misura cautelare meno afflittiva ma addirittura la remissione in libertà senza restrizioni di alcuna natura. Diventa difficile, oggettivamente, da digerire, anche perché è chiaro che il messaggio che viene trasferito a chi delinque soprattutto contro gli anziani non è assolutamente dei più incoraggianti. Ma così va il mondo, e questa è l’Italia.

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