Truffa in Svizzera, portoghese arrestato a Ischia

I carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Ischia, su impulso della Direzione Centrale della Polizia Criminale – S.I.R.E.N.E., hanno individuato sull’isola Cristiano Augusto Morgado, portoghese classe 77. In vacanza sull’isola era destinatario di una richiesta di arresto da parte della Svizzera. Tra i reati contestati una truffa da un milione di franchi commessa sul territorio elvetico.

Il mandato di cattura era stato spiccato dalle autorità svizzere. I reati contestati spaziano dalla truffa all’appropriazione indebita alla bancarotta fraudolenta. I carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Ischia, su impulso della Direzione Centrale della Polizia Criminale – S.I.R.E.N.E., hanno arrestato ad Ischia Cristiano Augusto Morgado, 45enne portoghese. L’ uomo si trovava in vacanza sull’isola, in una villa a Casamicciola. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti elvetici, l’uomo nel corso degli anni avrebbe costituito a Ginevra diverse società, principalmente nel settore della costruzione e vendita di case. Morgado, attraverso queste aziende, alcune finite poi in bancarotta, sarebbe riuscito a farsi versare da risparmiatori privati cifre pari a diverse centinaia di migliaia di euro con la promessa di un “affare” nel settore immobiliare. Dopo aver incassato il denaro il cittadino portoghese, da tempo residente a Ginevra, puntualmente spariva. Gli inquirenti svizzeri avevano da tempo allargato le ricerche al resto d’Europa: ma un dettaglio aveva ristretto, nelle ultime settimane, il cerchio delle indagini. Le autorità svizzere, infatti, avevano scoperto che l’uomo riusltava proprietario “de facto”, o affittuario, di una villa ad Ischia. E’ bastato questo indizio a far scattare le investigazioni sul campo dei carabinieri che lo hanno intercettato e bloccato a Casamicciola. Morgado dopo l’arresto è stato condotto nel carcere di Poggioreale ed ora è in attesa di estradizione, rischia da uno a quattro anni di carcere.