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Turismo, Luca D’Ambra«Eventi natalizi da consolidare, puntiamo al termalismo invernale per rendere davvero unica la nostra offerta»

«Il lavoro compiuto negli ultimi anni per organizzare e promuovere gli eventi natalizi comincia a dare frutti duraturi in quanto tali eventi si stanno consolidando nella direzione giusta per diventare appuntamenti fissi. Ciò dimostra che con la perseveranza i risultati arrivano. C’è una forte volontà, ma anche necessità di destagionalizzare, in quanto la stagione non può limitarsi a quella attuale o peggio a restringersi, come si evince da taluni segnali. Positivi dunque gli eventi, anche se da quel che ho potuto constatare, gran parte del fatturato mosso da tali manifestazioni proviene dagli stessi isolani: forse il 60-70% delle presenze agli eventi è infatti composto da residenti. Le iniziative proposte dovrebbero essere oggetto di promozione sin dal mese di giugno, per renderli realmente appuntamenti fissi e abituali. All’interno di questa offerta ritengo che manchi quella relativa al termalismo, e parlo anche a nome di Federalberghi. Penso che se riuscissimo ad arricchire le feste natalizie con i bagni termali, allora potremmo raggiungere un’offerta davvero completa, con un “pacchetto” unico a livello di marketing. Vanno benissimo i presepi e i mercatini di Natale, ma essi costituiscono iniziative agevolmente riproducibili altrove. Invece le acque termali isolani costituiscono un “unicum” in grado di competere anche con la pur qualificata offerta internazionale, e sono in grado di connotarci conferendo all’offerta turistica isolana un’identità difficilmente imitabile, e soprattutto duratura per gli anni a venire: c’è un mercato turistico, americano ma anche asiatico, che predilige il turismo termale durante il periodo natalizio. In ogni caso un grande plauso va alle amministrazioni ma anche alla cittadinanza: è stata molto calorosa la partecipazione degli isolani agli eventi organizzati sul territorio. Ho  notato una grande e positiva volontà di dar vita alle iniziative pur con limitate risorse a disposizione, molto belle quelle organizzate a Forio, ma anche a Ischia. La serata  di “Stelle in strada” e il presepe di Campagnano sono ulteriori esempi di questa tendenza, anche qualitativamente al top. Una tendenza che sta prendendo piede. Quello che vogliamo è che ci sia maggiore programmazione e una migliore e più incisiva offerta dal punto di vista termale».

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