Udienze “scippate”, il Tar nel merito il 5 novembre

Niente sospensiva per il ricorso presentato dagli avvocati e dai Comuni isolani – rappresentati dall’avvocato Stanislao Giaffreda – contro il trasferimento delle udienze togate penali dalla sezione distaccata di Tribunale di Ischia alla terraferma. Il giudice ha ritenuto insussistente il danno con riferimento alla durata trimestrale del decreto varato dalla presidente del tribunale di Napoli, Elisabella Garzo ed impugnato davanti alla I Sezione del Tar Campania. Decreto che per la cronaca scadrà il prossimo 6 giugno, un termine decisamente vicino per il quale si è ritenuto di non procedere alla sospensiva. Tra l’altro l’avvocatura dello stato, che difendeva la Presidenza ha dichiarato che per quella data il decreto non sarà più operativo, in quanto nelle more sarà indetto un nuovo interpello per il posto vacante del Giudice Penale Togato della Sezione Distaccata di Ischia. In ogni caso l’eventuale udienza di merito è stata fissata per il prossimo 5 novembre fermo restando che in caso di esito negativo dell’interpello o di ulteriore proroga si è reso disponibile a valutare una nuova domanda cautelare anche con possibilità di una sentenza in forma semplificata. Ora il Presidente Vicario del Tribunale di Napoli Gian Piero Scoppa indirà un nuovo interpello per il posto vacante del Giudice Togato penale della Sezione di Ischia. Assoforense Ischia e COA Napoli continueranno l’attività di mediazione con la Presidenza del Tribunale di Napoli, senza tralasciare l’obiettivo principale della stabilizzazione della Sezione Distaccata di Ischia per il quale è in programma un incontro al Ministero nelle prossime settimane.

IL COMUNICATO DEL COA (CONSIGLIO ORDINE AVVOCATI NAPOLI)

Consegue dunque un ulteriore riscontro positivo – dopo l’ultimo provvedimento della Presidenza del Tribunale di Napoli – la tempestiva iniziativa dei ricorrenti, oggi favorevolmente apprezzata anche in sede giudiziaria. All’udienza odierna il Presidente della sez. I del Tar Campania, Napoli, pur apprezzando favorevolmente le ragioni sottese al ricorso azionato dal COA, ha fissato, l’udienza di merito alla data del 05.11.2025. Tale condivisa e ponderata scelta di natura processuale, si fonda, da un lato, sulla durata solo trimestrale del provvedimento del Presidente del Tribunale di Napoli di trasferimento delle funzioni del Giudice “SuperMonocratico” da Ischia a Napoli (90 giorni a decorrere dal 06.03.2025) e, dall’altro, sull’espletamento della procedura di interpello per la copertura di posti vacanti presso la Sezione distaccata di Ischia avviata (il 16-23/04/2025) in virtù dei decreti nn. 120 e 130 del 2025 del Presidente del Tribunale di Napoli e delle delibere del CSM del 19 marzo, 2 e 9 aprile 2024. Tali circostanze – che determinerebbero nel brevissimo periodo un ipotetico quanto verosimile mutamento della situazione di fatto e la perdita d’efficacia degli atti gravati – hanno indotto la difesa del Consiglio dell’Ordine ad ottenere una celere fissazione nel merito del giudizio ferma la riproposizione, ai sensi dell’art. 55 c.p.a., della domanda cautelare sia nel caso di proroga (a far data dal 07.06.2025) del provvedimento di trasferimento delle funzioni del Giudice Supermonocatico da Ischia a Napoli sia nel caso di esito definitivamente negativo della predetta procedura di interpello avviata.