Ultimi giorni di campagna elettorale, incombe lo spettro dell’astensione
Dalle nostre parti ci sarà un vero tour de force: oltre a referendum e regionali (col solito esercito di candidati) si andrà alle urne anche per le amministrative a Lacco Ameno e Procida
Questa strana campagna elettorale, caratterizzata dalla seconda ondata della pandemia da Coronavirus, sta per giungere ormai alla conclusione. Tra poco meno di una settimana (si vota domenica e lunedì) gli elettori saranno chiamati a votare per il Referendum sul taglio dei parlamentari, per le Regionali in Campania ed anche per le Amministrative in a Lacco Ameno e Procida.
Questi, quindi, sono gli ultimi per lanciare appelli al voto e chiudere accordi elettorali, ma soprattutto giorni importanti per sperare di riuscire a portare le persone nei seggi. Il rischio, che col passare dei giorni stanno cogliendo tanti addetti ai lavori, è che l’affluenza possa essere molto bassa, addirittura sotto al 50%. Già cinque anni fa, del resto, per le Regionali si raggiunse poco più della metà degli elettori alle urne ed oggi la situazione potrebbe essere resa ancora più complicata anche dalla pandemia, che ha costretto i candidati ad una campagna elettorale diversa, con meni incontri “ravvicinati” coi cittadini e tanta campagna sui social network.
Da eleggere ci sono, oltre il presidente della Regione Campania, anche 50 consiglieri regionali: 27 nella circoscrizione di Napoli, 9 a Salerno, 8 a Caserta, 4 ad Avellino e 2 a Benevento. Sulla scheda elettorale, i casertani troveranno i nomi di 7 aspiranti presidenti ed i simboli di 26 liste.
Vincenzo De Luca per il centrosinistra, sostenuto da 15 liste, Stefano Caldoro per il centrodestra, sostenuto da 6 liste, Valeria Ciarambino per il M5S, Giuliano Granato per Potere al Popolo, Luca Saltalamacchia per Terra, Sergio Angrisano per la lista Terzo Polo, Giuseppe Cirillo per il Partito delle Buone Maniere. Ha ritirato in extremis la sua candidatura, invece, Gabriele Nappi che si era proposto con la lista Naturalismo. Vince il candidato presidente che prende il maggior numero di voti validi in ambito regionale. Il presidente eletto è, di diritto, componente del Consiglio regionale, così come il secondo candidato presidente più votato. Il presidente della Regione è anche componente di diritto del consiglio regionale.
Per coloro che rientreranno nei loro comuni di residenza per votare, ci saranno sconti ed agevolazioni per le tratte autostradali, oltre che per i biglietti di treni ed aerei. Trenitalia ha previsto una riduzione tra il 60% ed il 70% dei prezzi di biglietti per Alta Velocità, Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e servizio cuccette. Anche per Italo prevista una riduzione del 60%. Sconto di 40 euro invece per chi opterà per l’aereo.
Andando a spulciare i vari nomi dei candidati, lista per lista, oltre ai consiglieri uscenti e gli assessori, emergono i nomi di candidati riferibili alle isole di Ischia e Procida.
Con De Luca, scendono in campo: il vice sindaco di Casamicciola Peppe Silvitelli (candidato con la lista Fare Democratico); l’ex consigliere di Forio Vito Iacono, con la lista del Partito Socialista Italiano; nella lista Democratici e Progressisti, figura la dirigente scolastica dell’Istituto “Cristofaro Mennella”, Giuseppina di Guida; con “De Luca Presidente”, troviamo Martina Mirabella; nella lista “Per le persone e la comunità”, Marcella Rosucci; con Europa Verde Eugenio Miccio, figlio del direttore dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno; nella lista del Partito democratico, il procidano Sebastiano Cultrera. A sostegno del candidato del centrodestra Stefano Caldoro, invece, si sono candidati la consigliera regionale uscente (nuovamente candidata in Forza Italia) Maria Grazia di Scala; in Fratelli d’Italia si è candidata l’ex consigliere comunale di Forio Restituta Cira Iacono (detta Tina); con la Lega, troviamo Vitale Pitone. Ed ancora: con la lista Terra, del candidato presidente Saltalamacchia, si è candidato Michele d’Ambra di Rifondazione comunista.