CULTURA & SOCIETA'

Un centro punto di riferimento per le persone diabetiche dell’isola

L’Ambulatorio di Diabetologia MA.MA da qualche settimana è convenzionato con il SSN grazie al dottor Rosario Mancusi, specialista in chirurgia toracica ed in chirurgia vascolare

Il diabete è una malattia che affligge un numero piuttosto alto di persone che di conseguenza necessitano di cure particolari. Alcune di queste cure servono anche a scongiurare complicanze più gravi. La prevenzione, così come per altre patologie, risulta poi essere fondamentale per evitare che il diabete cominci a manifestarsi. Sulla nostra isola le persone che convivono con questa malattia sono circa seimila e da adesso hanno un importante alleato, ovvero il centro MA.MA Medica del dottor Rosario Mancusi che è ufficialmente convenzionato con il Sistema Sanitario. Un grande traguardo per l’isola e per i diabetici isolani che non saranno più costretti a fare estenuanti “trasferte” in terraferma per ricevere le cure necessarie o fare esami e visite specialistiche. Il Centro Diabetologico MA.MA, aperto in pieno lockdown nel 2020 e situato a Ischia in Via Acquedotto 24, è un ambulatorio specializzato nella prevenzione e nella cura del diabete e delle malattie associate. Al paziente viene garantito un percorso diagnostico terapeutico completo grazie alla presenza coordinata di tutte le figure professionali necessarie alla prevenzione e alla cura di particolari aspetti della malattia diabetica come le complicanze cardiovascolari, oculistiche, nefrologiche, neurologiche, l’obesità, il piede diabetico e la neuropatia diabetica. Ecco, un pool di esperti pronti a prendersi cura dei pazienti isolani che dopo tanto tempo trovano un presidio sicuro a cui potersi rivolgere dopo anni di visite ed esami fatti un po’ sull’isola e un po’ a Napoli e dintorni. Per avere maggiori informazioni sulla convenzione del centro MA.MA con il Servizio Sanitario, abbiamo sentito il dottor. Rosario Mancusi colui che ha reso possibile tutto questo insieme ai tanti colleghi che hanno creduto in questo progetto diventato realtà:

Da quando il centro è convenzionato con il Servizio Sanitario?

dott. Rosario Mancusi
dott. Rosario Mancusi

«È da qualche settimana che siamo convenzionati e questo mi rende molto orgoglioso del lavoro fatto. La convenzione con il Servizio Sanitario, infatti, era uno dei miei principali obiettivi da quando è stato aperto questo centro diabetologico. Da adesso in poi tutti i pazienti che hanno l’esenzione per patologia diabetica possono usufruire dei nostri servizi grazie alla ricetta del medico di medicina generale. Gli isolani devono sapere che finalmente a Ischia c’è un posto dove è possibile avere tutta l’assistenza necessaria e dove fare esami strumentali, analisi e visite senza doversi spostare in terraferma. Credo che sia una grande opportunità per l’isola, ma soprattutto per tutta la comunità che ora ha un preciso punto di riferimento».

Ci parli un po’ del centro. Quando è nato e precisamente che tipo di servizio offre ai pazienti?

«Il centro MA.MA Medica è stato aperto nei primi mesi del 2020 e all’inizio era privato, mentre adesso, come è stato detto prima, ha la convenzione con il SSN. Il servizio che offriamo è all’avanguardia e mira ad avere un quadro medico del paziente il più completo possibile. In particolare, è un centro di secondo livello perché viene fatta sia la prevenzione che la cura del diabete come patologia. Inoltre, si fa fronte anche alle sue temibili complicanze. Parliamo di problematiche cardiovascolari, oculistiche, nefrologiche, neurologiche, l’obesità e altre che conducono a un peggioramento generale dello stato di salute del paziente. Il diabete è una patologia insidiosa ed per questo che bisogna avere una cartella clinica a 360° del malato in modo da evitare guai maggiori. Per fare ciò al centro MA.MA è presente un gruppo di professionisti e specialisti assai sensibili al problema. È un gruppo molto affiatato composto da medici isolani e non. Il mio auspicio è che un giorno in questo centro possano esserci più medici isolani possibili perché questo mi renderebbe davvero orgoglioso. Con noi lavorano anche infermieri validissimi che, dotati di grande serietà, sanno prendersi cura dei tanti pazienti. Inoltre, contiamo su un gruppo nutrito di persone che stando alla segreteria sono in grado di venire incontro alle richieste e alle esigenze di tutti. L’obiettivo della nostra équipe è quello di lavorare tutti insieme per risolvere il problema delle persone malate che vengono da noi».

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Il centro è all’avanguardia anche per quanto riguarda la tecnologia, giusto?

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«Si, unitamente alle competenze di tutti i nostri medici abbiamo macchinari tecnologici di alto livello. Essi ci permettono di operare con grande precisione e di monitorare continuamente lo stato di salute delle persone diabetiche. Credo che oggi sia necessario sfruttare a fondo le possibilità che ci offre la tecnologia per migliorare le condizioni di salute dei nostri pazienti e per affrontare con nuove tecniche patologie complesse come il diabete».

Il progetto del centro oggi è una realtà, ma tutto parte da lontano. Quanto si sente soddisfatto e, al netto delle difficoltà, avrebbe mai pensato di raggiungere questi risultati importanti?

«Le basi del progetto sono state gettate molto tempo fa e la speranza di fare qualcosa di grande c’è sempre stata, altrimenti non avremmo investito in questo centro. Oggi si concretizza qualcosa di straordinario per i cittadini dell’isola che possono vedere il centro MA.MA come un luogo dove potersi sentire a proprio agio. Il lavoro da fare in futuro è ancora tanto, ma oggi devo dire che la soddisfazione è ovviamente tanta».

Si sente di fare dei ringraziamenti?

«Devo ringraziare tutti quelli che fin dall’inizio hanno creduto nel progetto. Oggi siamo riconosciuti come struttura convenzionata con il Servizio Sanitario grazie al lavoro e agli sforzi di tantissime persone che non si sono mai arrese, anche nei periodi più complessi come il lockdown che ci ha penalizzati non poco. Anche gli Enti preposti hanno dato il loro prezioso contributo e il mio auspicio è che si continui a investire affinché i pazienti abbiano un servizio sempre più performante continuando ad avere questa struttura come punto di riferimento».

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