Un esercito di candidati, non manca sulle isole l’imbarazzo della scelta

Sono tanti, soprattutto quando ci sono le Regionali anche troppi. Passateci la battuta, ad Ischia certo non manca l’imbarazzo della scelta nel momento in cui ci si reca alle urne per votare i nuovi occupanti di Palazzo Santa Lucia. Siamo davanti a un vero e proprio esercito, anzi due: da una parte la squadra di calcio (più qualche riserva) dei candidati made in Ischia e Procida, dall’altra i più o meno autorevoli rappresentanti della terraferma sponsorizzati da qualche sindaco, assessore o consigliere comunale. L’unica semplificazione, come ribadito negli ultimi giorni, sta forse proprio tutta nelle amministrative. Sfida secca senza terzi incomodi e soprattutto senza supplementari: Domenico De Siano contro Giacomo Pascale a Lacco Ameno, Luigi Muro contro Dino Ambrosino a Procida. Martedì intorno alle 12 (a Lacco forse molto prima) l’aperitivo avrà un sapore dolce per i vincitori, di tutt’altro “profumo” per gli sconfitti. Un’occhiata anche alle liste, partendo da Lacco Ameno. “Sempre per Lacco Ameno”, che candida De Siano, vede candidati al consiglio comunale Aniello Silvio, Aurelio De Luise, Carmine Monti, Cecilia Prota, Lucia Regine, Giuseppe Impagliazzo, Antonio Monti, Antonio Di Meglio, William Vespoli, Marianna Mennella, Salvatore Castagna, Vincenzo Morgera. Con “Il Faro” e Pascale scendono in campo invece Ciro Calise, Giacinto Calise, Vincenzo Calise, Dante De Luise, Giovanni De Siano, Leonardo M. Impagliazzo, Leonardo Mennella, Carmela Monti, Pietro Monti, Maria Vincenza Patalano, Carla Tufano, Giovan Giuseppe Zavota. Nella “Procida per tutti” di Luigi Muro ambiscono al ruolo di consigliere Mario Barone, Rachele Aiello, Antonietta Battinelli, Vincenzo Capezzuto, Mariano Cascone, Leonardo Cassinese, Giacomo D’Amico, Alessandra Gentile, Restituta Lubrano Lavadera, Salvatore Lubrano Lavadera, Celeste Mammalella, Carlo Massa, Claudia Riccio, Ignazio Righi, Menico Scala, Michele Scotto. “La Procida che vorrei” di Dino Ambrosino risponde con Giuditta Lubrano Lavadera, Michele Assante del Leccese, Rosalinda Assante, Matilde Carabellese, Antonio Carannante, Leonardo Costagliola, Sara Esposito, Antonio Gadaleta, Antonio Intartaglia, Rossella Lauro, Lucia Mameli, Luigi Primario, Carmine Sabia, Salvatore Scotto d’Abusco, Raimondo Scotto di Covella, Giovanni Villani.

Molto più complessi scenari e incroci per quanto riguarda invece le elezioni regionali dove la partita sarà a sette (Gabriele Nappi e Naturalismo sono venuti meno all’alba della campagna elettorale). A sfidarsi l’uscente Vincenzo De Luca che se la vedrà nuovamente con Stefano Caldoro e poi Valeria Ciarambino (M5s), Giuliano Granato (Potere al popolo), Luca Saltalamacchia (Terra), Sergio Angrisano (Terzo Polo), e Giuseppe Cirillo (Partito delle buone maniere). La scheda elettorale che si ritroveranno tra le mani gli elettori è un vero e proprio caleidoscopio: sono infatti complessivamente 27 le liste presentate alla Corte di Appello di Napoli per l’elezione del presidente della giunta e del Consiglio e che hanno ottenuto a suo tempo il necessario nulla osta per essere della “partita”. Quindici liste sostengono, per il centrosinistra, De Luca, sei Caldoro, candidato del centrodestra; tutti gli altri sono sorretti da una sola lista ciascuno. Cercano un posto al sole ben 729 tra uomini e donne, alla fine porteranno il risultato a casa soltanto in 51. E se pensate che tra questi potrebbero trovare posto anche gli eventuali candidati presdenti non eletti capirete che gli spazi si restringono ulteriormente.

Ma torniamo ai “cavalli” di casa nostra in campo, che come detto sono numerosi e variegati ed iniziamo da quelli che sostengono il governatore uscente Vincenzo De Luca. Con la lista “Fare Democratico” figura l’attuale vicesindaco di Casamicciola Giuseppe Silvitelli, mentre l’ex consigliere comunale foriano Vito Iacono ha risposto presente alla chiamata del “Partito Socialista Italiano”. La dirigente scolastica dell’Istituto Mennella, Giuseppina Di Guida, scende invece in campo con la lista “Democratici e Progressisti”, mentre Martina Mirabella è arruolata nella lista “Con De Luca Presidente”. Marcella Rosucci è invece candidata con “Per le persone e la comunità” mentre Eugenio Miccio ha sposato la casa di “Europa Verde”. Sempre a sostegno di De Luca ci sono anche procidani, Sebastiano Cultrera (“Pd”) e Giacomo Cerase (“Per le persone e la comunità”). Non mancano i seguaci del centro destra e nello specifico delle truppe raccolte dallo sfidante Stefano Caldoro. In Forza Italia, ovviamente, c’è anche l’unico consigliere regionale uscente ossia Maria Grazia Di Scala. Fratelli d’Italia ha invece pescato a Forio, candidando Restituta Cira Iacono, per tutti l’avvocato Tina Iacono; Vitale Pitone, invece, difende la bandiera della Lega Salvini. C’è poi anche l’esponente ischitano di Rifondazione Comunista, Michele D’Ambra, che con la sua candidatura sostiene l’aspirante presidente Saltalamacchina.

Insomma, ce n’è per tutti i gusti e non dimentichiamo che c’è anche il referendum sul taglio dei parlamentari in questa due giorni dedicata al voto. E non manca la curiosità per capire anche come le comunità isolane si sono espresse su un appuntamento di rilevante importanza. Lo scopriremo pian piano, partendo dal pomeriggio di lunedì: saranno ventiquattro e forse più ore dove di certo non ci sarà da annoiarsi. In bocca al lupo ai protagonisti e naturalmente buon voto a tutti.