“Una bibita mescolata alla sete”, oggi la presentazione all’Antoniana
ISCHIA – Quali furono i movimenti del Maggio francese? Quali le tendenze più rilevanti della cosiddetta “fantasia al potere”? Il libro parla del movimento dell’Internazionale situazionista, il gruppo di studenti e studiosi francesi che, ruotando intorno a Guy Debord, criticò aspramente la “civiltà dello spettacolo“, che negli anni ’50 e ’60 del secolo scorso, cominciava a dare i primi segni del suo dominio, un dominio che ha oggi raggiunto vette parossistiche. Il movimento, prendendo a spunto le tecniche dell’avanguardia, con l’ironia, con l’ostruzionismo vitale e “in situazione”, prende parte attivamente ai moti del Maggio francese. Il libro espone specialmente la critica situazionista alle strategie di consumo e di riattivazione di bisogni indotti, da parte del capitalismo “rampante” della ricostruzione post-bellica. Ne discuteranno Alessandro De Cesaris, curatore dell’introduzione, e Tommaso Ariemma, insegnante di Storia e Filosofia al Liceo d’Ischia e autore di numerosi testi di Estetica e PopFilosofia.