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Valentino e il Premio: rischiavamo clima da stadio

di Francesco Castaldi

 

ISCHIA – Nel primo pomeriggio di ieri, dopo aver appreso dal sito ufficiale del Premio Ischia l’inaspettata decisione di annullare la serata in piazza, abbiamo contattato telefonicamente il patron della manifestazione Benedetto Valentino, che ha dichiarato al nostro quotidiano: «In seguito alla qualificazione della Nazionale ai quarti degli Europei francesi abbiamo dovuto fare una scelta. Dal momento che la cerimonia è da sempre molto istituzionale in ragione delle importanti personalità che vi partecipano, non potevamo assolutamente permettere che la serata si svolgesse in un clima da stadio. Se avessimo deciso di trasmettere la partita durante la premiazione, piazza Santa Restituta a Lacco Ameno si sarebbe trasformata in una vera e propria curva. Ci dispiace davvero molto per la scelta che abbiamo dovuto assumere – aggiunge Valentino – perché sono molti gli amici ischitani che seguono ogni anno la kermesse. Tuttavia, optando per questa soluzione, abbiamo salvato la manifestazione, che si svolgerà regolarmente dopo il triplice fischio all’interno dell’Albergo della Regina Isabella alla presenza di premiati, giurati e addetti ai lavori accreditati».

 

La notizia dell’annullamento della tradizionale serata del Premio di Giornalismo in piazza Santa Restituta causa Italia-Germania ha naturalmente destato lo stupore e il dispiacere dei tanti affezionati alla kermesse organizzata dai fratelli Valentino. Sulla bacheca Facebook di uno degli organizzatori, Benedetto, alcuni internauti non hanno potuto far altro che rappresentare tutto il proprio disappunto per una scelta che, ci sia consentito affermarlo, non possiamo biasimare affatto. Italia-Germania, dopotutto, non è una «semplice partita di calcio». La sfida contro la compagine teutonica, infatti, è una classica del calcio internazionale e tutti gli italiani – chi più, chi meno – hanno dei ricordi legati a questo match, che negli anni ha riservato sempre grandi emozioni. Impossibile dimenticare il 4-3 in Messico, il terzo titolo iridato conquistato in Spagna nel 1982, la semifinale del mondiale 2006 disputatasi proprio in Germania e quella dell’Europeo di quattro anni fa. Tutte gare che hanno visto sempre primeggiare gli Azzurri, che sabato prossimo sono chiamati ad affrontare una nuova sfida titanica, che speriamo possa concludersi con un risultato favorevole per la squadra allenata da Antonio Conte.

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