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Vento killer, l’isola si lecca le ferite

di Isabella Puca

Ischia – L’isola, ieri mattina, si è risvegliata in uno scenario davvero post apocalittico. Bene ha fatto il meteo.it a nominare il ciclone che si è abbattuto sulla nostra isola domenica sera, “Golia”, in effetti è stato un fenomeno di proporzioni davvero gigantesche. É da ieri mattina, infatti, che gli ischitani fanno la conta dei danni. Con la lucidità del “day after” e la tregua concessaci dal maltempo, le strade della nostra isola hanno iniziato a ripopolarsi, tutti sono tornati alla normalità non senza qualche difficoltà. Numerosi i rami e i pali della luce caduti rovinosamente in strada a causa del forte vento, situazione presto ristabilita grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco della stazione di Ischia. Sin dalla scorsa notte e poi per l’intera giornata di ieri si sono mobilitati per ristabilire ciò che la furia del vento aveva  scaraventato in terra; interventi numerosi, ci dicono, ma di routine. Attivi sin dalla prima mattina anche gli operatori ecologici che hanno provveduto a liberare le strade da aghi di pino e altro materiale portato in strada dal vento,  per un più corretto scorrere del traffico. Numerosi i danni segnalatici anche alle abitazioni private dei nostri lettori che hanno dovuto fare i conti con gazebo scaraventati pericolosamente a terra, così come anche numerose tettoie. La situazione è ben visibile dalle foto inviateci da una nostra lettrice, residente in zona “Scentone” che ha dovuto  rimettere a posto un’intera tettoia, canne fumarie e cornicioni andati completamente distrutti. Il crollo di alcuni alberi ha sfiorato alcune auto parcheggiate; per fortuna quasi nessun danno. In molti sono dovuti ricorrere all’intervento di elettricisti ed antennisti, il forte vento ha causato, infatti,  numerosi danni ad antenne e parabole. Problemi anche agli stabilimenti balneari; nel video di Marco Lauro una cabina della spiaggia della Mandra è stata scaraventata in acqua, andando completamente distrutta.  E mentre l’isola tornava più o meno alla normalità, sono state sospese per condimeteo avverse tutte le corse veloci e i collegamenti con la terraferma, effettuati sono con i traghetti,  sono proceduti a singhiozzo. Nel primo pomeriggio di ieri, la Protezione civile della Regione Campania ha diramato un avviso di criticità idrogeologica a partire dalle mezzanotte valido per altre 24 ore. L’intero territorio sarà interessato, infatti, da una perturbazione che porterà forti rovesci e temporali sulla gran parte della regione. In particolare l’allerta è di colore Arancione per alcune zone; tra queste Napoli e le isole del Golfo.  La Protezione civile della Regione Campania, attiva 24 ore su 24, raccomanda alle autorità competenti di porre in essere, o mantenere attive, tutte le misure previste dai piani comunali di protezione civile o atte a prevenire e contrastare i possibili effetti al suolo e, in particolare, i fenomeni di dissesto idrogeologico connessi alle precipitazioni. L’inverno, nelle sue battute finali,  si mostra particolarmente attivo sul fronte delle piogge tanto da andare a ribaltare quel quadro secco e sottotono della prima parte dell’inverno che ci aveva fatto illudere portandoci una primavera decisamente in anticipo. Ischia non era affatto pronta al ciclone Golia, ma grazie alla tempestività degli interventi da parte dei Vigili del Fuoco e alla prudenza dei cittadini, che hanno ben pensato di restare chiusi nelle loro case, intuendo la pericolosità della situazione, i danni sono stati quasi tutti riparabili in poco tempo. L’arcobaleno, che ha fatto la sua magica comparsa nel pomeriggio di ieri lascia ben sperare, anche Golia passerà presto e noi, potremmo tornare a goderci al sole la nostra isola.

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